Il ruolo nella Fondazione Agnelli e l’attività culturale
Oltre alla funzione istituzionale, una parte fondamentale del percorso di Maria Sole Agnelli è stata rappresentata dall’attività in ambito culturale e formativo. Per 14 anni, fino al 2018, ha ricoperto la carica di presidente della Fondazione Agnelli, ente dedicato in particolare alla ricerca, all’istruzione e all’analisi delle politiche educative in Italia.
Durante il suo mandato alla guida della Fondazione Agnelli, ha contribuito a definire gli indirizzi delle attività e a rafforzare il ruolo dell’istituzione nel panorama nazionale, sostenendo progetti di studio e iniziative nel campo della formazione. La sua presidenza è stata caratterizzata da continuità con la tradizione di famiglia e attenzione alle trasformazioni del sistema educativo.
Leggi anche: Sondaggi, se si votasse domani cambierebbe tutto! I numeri che nessuno si aspettava
La passione per l’equitazione e i risultati sportivi
Un altro elemento centrale della vita di Maria Sole Agnelli è stato il rapporto con il mondo dell’equitazione. Proprietaria di cavalli da competizione, ha seguito per anni l’attività agonistica a livello nazionale e internazionale, affermandosi come figura riconosciuta in questo settore. I suoi colori hanno raggiunto il massimo palcoscenico sportivo alle Olimpiadi di Monaco 1972, quando uno dei cavalli di sua proprietà ha ottenuto la medaglia d’argento nell’equitazione individuale. Si è trattato di un risultato di grande rilievo, che ha dato visibilità al suo impegno nel mondo dello sport e confermato il livello delle scuderie da lei gestite.
La lunga esperienza nel settore equestre, unita all’attività istituzionale e culturale, restituisce l’immagine di una personalità che ha operato in diversi ambiti, mantenendo sempre un profilo sobrio e lontano dall’esposizione mediatica, ma con un impatto concreto sulla vita delle comunità e delle realtà con cui è entrata in contatto. La scomparsa di Maria Sole Agnelli viene registrata come la chiusura di una fase storica per la famiglia e per i contesti in cui ha operato, tra amministrazione locale, ricerca educativa e sport di alto livello.
