Una maestra di una scuola elementare italiana ha subito un importante procedimento disciplinare per aver recitato il Padre Nostro e l’Ave Maria nel periodo natalizio. Sarebbe stata questa l’unica colpa della docente. La vicenda, che ha destato parecchio scalpore è stata diffusa dal giornale «L’Unione Sarda» ed è stata riferita stamani, venerdì 7 aprile 2023, da «Fanpage».
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Maestra recita l’Ave Maria con i bambini: finisce malissimo per lei, cosa le hanno fatto
Una maestra di una scuola primaria di San Vero Milis (Oristano) è stata sospesa per 20 giorni, con decurtazione anche dello stipendio. Il motivo? Aver recitato il Padre Nostro e l’Ave Maria con i suoi bambini durante le feste di Natale. La protagonista si chiama Marisa Francescangeli e ha 58 anni. La vicenda risale allo scorso dicembre, precisamente il 22. La docente si trovava in un’aula per sostituire un suo collega e, visto che era Natale, ha deciso di far realizzare ai bambini un braccialetto rosso per rappresentare il rosario. Poi ha fatto recitare ai bambini due preghiere come buon augurio per i bimbi e le famiglie. “Tutto mi sarei aspettata ma non un provvedimento simile. Mi mancano i miei bambini, mi manca il mio lavoro. Non ho fatto nulla di male”, ha dichiarato la maestra. (continua a leggere dopo le foto)
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“Per me è la normalità, non mi sembrava di aver fatto nulla di grave”
“Per me è la normalità, non mi sembrava di avere fatto nulla di grave. In tutte le mie classi non c’è un bambino che non presenzi durante l’ora di religione”, ha spiegato la maestra al giornale «L’Unione Sarda». Due madri si sarebbero però lamentate dell’accaduto con il preside. La docente è stata convocata ad un incontro con i genitori e il preside, durante il quale si è scusata per il gesto. La stessa insegnante ha fatto presente però che all’inizio dell’anno lei aveva chiesto il permesso ai genitori di poter recitare preghiere con i bambini e che nessuno si era opposto. Il 2 marzo, come spiega «Fanpage», le è stata notificata una sospensione dal servizio da parte del dirigente Alessandro Cortese e dell’Ufficio scolastico provinciale della durata di 20 giorni. E con essa la diminuzione dello stipendio per la maestra. (continua a leggere dopo le foto)
Maestra recita l’Ave Maria con i bambini: sospesa
“Mi hanno contestato di aver fatto pregare i bambini, di aver realizzato un rosario ma anche di averli terrorizzati quando, prima di Natale, avevo spiegato la pericolosità del fumo, dopo varie domande da parte dei piccoli”, ha ribadito la maestra. Dal preside della scuola nessun commento in merito all’episodio. Non pochi genitori si sono schierati dalla parte della maestra, giudicando la decisione del dirigente troppo esagerata. La maestra tornerà in servizio il 16 aprile. Intanto il deputato Francesco Mura di Fratelli d’Italia ha chiesto un’interrogazione parlamentare urgente al ministro della Pubblica Istruzione.