Tromba d’aria a Pederobba: scoperchiata la casetta degli Alpini
Nel Trevisano, precisamente tra Onigo di Pederobba e Monfumo, si è abbattuta una tromba d’aria improvvisa. I venti fortissimi hanno colpito l’area con violenza, causando diversi danni strutturali. Il caso più eclatante riguarda la casetta del gruppo Alpini di Onigo, il cui tetto è stato letteralmente sollevato e scaraventato a distanza. Le immagini diffuse sui social sono impressionanti: tetti scoperchiati, alberi caduti nei parchi cittadini, rami sparsi sulle strade e danni anche al cimitero locale. Alcune tombe, infatti, sono state colpite da oggetti volanti o travolte da alberi abbattuti. “Il cimitero è devastato, molte tombe sono state danneggiate”, ha dichiarato il sindaco di Pederobba.
Vigili del fuoco al lavoro per mettere in sicurezza la zona
Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che si sono mobilitati per liberare le strade e mettere in sicurezza le aree colpite. La rimozione di alberi caduti e di detriti vari ha richiesto ore di lavoro, ma fortunatamente l’assenza di feriti ha consentito di gestire l’emergenza con maggiore serenità. Le autorità locali invitano comunque alla prudenza e chiedono ai cittadini di evitare le aree più danneggiate per facilitare le operazioni di soccorso e ripristino. Secondo i meteorologi, i fenomeni verificatisi in giornata sono compatibili con le supercelle temporalesche attese sul Nord Italia in seguito alla perturbazione annunciata nei giorni scorsi. Queste celle temporalesche particolarmente intense sono in grado di generare fenomeni violenti come tornado e trombe d’aria, anche in zone dove normalmente sono rari. Le previsioni indicano che il maltempo potrebbe proseguire anche nei prossimi giorni, seppure con intensità variabile. Le autorità continuano a monitorare la situazione con attenzione.