Il marito rompe il silenzio
Il marito D.C. e padre delle vittime è in stato di shock per quanto successo e intervistato da Il Messaggero spiega che la donna con cui era sposato da circa 15 anni, soffriva di depressione.
“Soffriva di depressione ed era seguita da una psicologa – ha detto -. Però non voleva seguire determinate cure e terapie per paura che le togliessero la nostra figlia. Negli ultimi tempi, non riusciva a risollevarsi dal malessere, si sentiva minacciata sempre più dalle persone con cui condivideva giochi sul web e sui social. Si rifugiava in queste cose, fumando tantissimo, e per questo l’ho esortata ad andare in ospedale, dove sembrava finalmente convinta di sottoporsi alle terapie che al pronto soccorso le hanno consigliato con un certificato“. (continua dopo la foto)
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La depressione
Continuando nella sua disanima delle ultime ore che ha trascorso con loro, l’uomo ha specificato le difficoltà nel controllare la moglie quando lui era fuori casa per lavoro. Dopo la visita in ospedale, il giorno della tragedia, l’uomo l’avrebbe affidata ad una sua amica. Ha appreso che moglie e figlia sarebbero andate, per volontà della piccola, in un fast-food vicino alla stazione di Montesilvano. L’epilogo dei momenti successivi, drammaticamente noti, racconta di una destinazione diversa. Ora le due salme, restituite alla famiglia, saranno trasportate per una celebrazione laica prevista per mercoledì prossimo, a Marina di Città Sant’Angelo nella casa funeraria Il Giardino della Luce, delle onoranze funebri Di Giorgio di Montesilvano. Ieri la bambina avrebbe anche dovuto essere battezzata e diventare cattolica e avrebbe poi fatto anche la prima comunione, come chiesto al parroco, don Valentino Iezzi.
Nel racconto dell’uomo, 58enne di Montesilvano, titolare di una piccola impresa che conduce da oltre trent’anni, l’incredulità di quanto accaduto e l’angoscia al pensiero di non aver fatto abbastanza per aver evitato il tragico epilogo consumato nella stazione di Montesilvano. Nella giornata di venerdì, il sindaco Ottavio De Martinis, ha proclamato lutto cittadino.