Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Mark Bryan, l’ingegnere a lavoro con la gonna e i tacchi: “I vestiti non hanno generi”

La storia che vi stiamo per raccontare arriva dalla Germania e ha come protagonista un ingegnere di robotica di 62 anni. Mark Bryan, questo il suo nome, ama la moda e per questo i suoi look per andare in ufficio sono decisamente originali. Secondo quanto dichiarato dall’ormai noto ingegnere per lui i capi d’abbigliamento non hanno un genere, ma possono essere indistintamente indossati sia dagli uomini che dalle donne. Anche in Italia, ultimamente molti artisti stanno sposando questo pensiero. (Continua a leggere dopo la foto)

Mark Bryan va a lavoro con la gonna e i tacchi: “I vestiti non hanno generi”

Mark Bryan è diventato una celebrità dei social. Il suo profilo Instagram (@markbryan911) conta oltre 600 mila followers. Per andare contro gli stereotipi di genere e soprattutto per sentirsi bene con sé stesso, questo ingegnere robotico di 62 anni sfoggia ogni giorno dei look decisamente originali. Sopra giacca e cravatta, sotto gonna a tubino e tacco 12. Come riportato dal Fatto Quotidiano, Mark Bryan ha dichiarato: «Mi vesto così perché posso. Solo per essere diverso. Ho sempre ammirato le donne che indossavano gonne strette e tacchi. Non mi vesto per essere attraente, ma per vestirmi come farebbe qualsiasi donna professionista. Per me i vestiti non hanno genere».  Secondo lui la gonna non dovrebbe essere un capo di abbigliamento esclusivamente femminile così come le cravatte non andrebbero indossate solo dagli uomini. Poi Bryan ha aggiunto: «Sono solo un uomo normale, felicemente sposato, etero che ama le belle donne e le Porsche. E che ama incorporare una gonna e tacchi nel suo guardaroba quotidiano». Anche tanti artisti italiani hanno il suo stesso pensiero, basta guardare al vincitore della categoria canto di Amici 20, Sangiovanni. (Continua a leggere dopo la foto)

Anche il cantante di Malibu ha lo stesso pensiero

Il look sfoggiato da Sangiovanni, il vincitore della categoria canto di Amici 20, durante il Festival del cinema di Roma non è passato inosservato. L’artista si è presentato sul red carpet con indosso una camicia bianca, una lunga gonna nera e degli stivali. Durante una sua intervista, Sangiovanni ha spiegato così questa sua scelta: «Io sono etero, o almeno per ora non mi sono mai innamorato di un uomo, ma mi sento me stesso se mi metto lo smalto, se mi metto una gonna, che non è un capo femminile ma è solo un capo, e mi piace il rosa. Questo non significa essere uomo o donna, etero, omosessuale. Significa che sono un essere umano e sono attratto dalle cose della vita, senza importarmene del genere che esse hanno». Poi ha aggiunto: «Non si tratta di moda. Si tratta di rispetto. Io rispetto ciò che viene disdegnato. Sono sicuro che voi che mi seguite lo condividete. Ho scritto un pezzo del disco che parlerà di questo. Combattiamo questi pensieri retrogradi». 

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure