Mattia Marchioro è morto a 15 anni. La notizia ha gettato tutti nello sconforto. Un destino tragico quello che si è accanito nei confronti di Mattia e dei suoi cari che oggi soffrono per la sua scomparsa. Il piccolo è morto dopo una settimana passata in agonia in ospedale. Mattia aspettava invano un trapianto che purtroppo non è arrivato. (Continua…)
Leggi anche: Mamma e figlia restano incinte nello stesso momento, poi la scoperta choc
Leggi anche: Este, camion prende fuoco in mezzo alla strada: le conseguenze
Mattia muore a 15 anni
Una terribile notizia di cronaca sconvolge il paese. Il piccolo Mattia Marchioro, di appena 15 anni, è morto in seguito ad un malore. La tragedia si è consumata a Santorso, in provincia di Vicenza, ieri 7 giugno. Mattia è arrivato in ospedale lo scorso 31 maggio. Per una settimana è stato appeso tra la vita e la morte. Mattia e i suoi familiari attendevano un trapianto che purtroppo non è arrivato. I medici hanno provato a salvargli la vita, ma non c’è stato nulla da fare. Il 15enne è morto, lasciando un senso di profondo vuoto e smarrimento. La tragica notizia ha gettato tutti nello sconforto. (Continua…)
Leggi anche: Nuovo richiamo alimentare, prodotto ritirato dal supermercato: i rischi
Leggi anche: Baba Vanga, la terrificante previsione gela il mondo intero: “disastro nucleare, ecco quando”
Mattia muore a 15 anni andando in bici
Il piccolo Mattia Marchioro muore a 15 anni dopo essere uscito in bici per raggiungere la casa della nonna. A quanto pare, il suo cuore non ha retto ed ha ceduto improvvisamente. La mamma ha raccontato: “Mercoledì della settimana scorsa Mattia era andato in palestra come sempre. Era poi rientrato a casa e dopo essersi cambiato aveva deciso di andare a salutare la nonna. È partito in bici, come sempre, ma ad un certo punto lungo il tragitto si è sentito male“. A trovare Mattia sarebbe stato un amico di famiglia, che quando l’ha visto piegato a vomitare è corso ad aiutarlo e ha chiamato i soccorsi. Il piccolo è stato così trasportato in ospedale a Vicenza, dove è rimasto per una settimana tra la vita e la morte. Mattia doveva avere un trapianto, che purtroppo non è arrivato. (Continua…)
Di cosa soffriva
Quando è arrivato in ospedale, le condizioni del piccolo Mattia sono apparse sin da subito disperate. La mamma ha poi raccontato che i medici hanno “scoperto che Mattia soffriva di una doppia patologia al cuore: la cardiomiopatia ipertrofica e un’anomalia coronarica”. La donna ha poi aggiunto: “E pensare che mio figlio era un ragazzo sportivo e si sottoponeva ogni anno alle visite di routine. Non ha mai manifestato alcun sintomo che ci potesse mettere in allarme“.