
Le previsioni meteorologiche per il prossimo fine settimana suggeriscono che l’Italia dovrà fare i conti con un tempo instabile e condizioni atmosferiche variabili. Non si tratta di una semplice giornata di pioggia: i fenomeni previsti hanno il potenziale di creare disagi locali e richiedono attenzione, soprattutto in alcune regioni più vulnerabili. La Protezione Civile ha già diramato il bollettino di allerta, con codici arancione e giallo, che anticipano temporali e rischio idrogeologico in diversi angoli della Penisola.
Leggi anche: Treno si schianta contro un camion, vagoni un fiamme: inferno di fuoco

Allerta meteo Lombardia: rischio idrogeologico
In Lombardia, l’attenzione è massima sul Lario e le Prealpi occidentali, dove la Protezione Civile ha emanato un’allerta arancione per rischio idrogeologico. Gli esperti spiegano che “la combinazione di precipitazioni intense e terreni già saturi potrebbe provocare fenomeni localmente significativi”. Non si tratta solo di pioggia: il rischio comprende possibili frane e smottamenti, specialmente nelle zone collinari e montuose. Per i residenti della regione, è consigliato seguire aggiornamenti costanti e limitare spostamenti nelle aree più esposte.
Leggi anche: Flotilla, arriva il presidente Mattarella e cambia davvero tutto


Rischio temporali nel Centro e Sud Italia
Il maltempo, riporta Fanpage, non risparmia nemmeno il Centro e il Sud del Paese. In Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Calabria e Sicilia, l’allerta gialla segnala possibili temporali e piogge localmente intense. In particolare, i bacini del Tordino, Vomano, Pescara e Sangro in Abruzzo sono sotto osservazione. La Sicilia mostra una criticità diffusa, che interessa versanti ionici e tirrenici, le isole Eolie e il bacino del Fiume Simeto.
I meteorologi sottolineano che “i fenomeni temporaleschi potranno manifestarsi con raffiche di vento improvvise e accumuli di pioggia significativi”. Anche in queste regioni è fondamentale mantenere la prudenza, soprattutto nelle aree urbane soggette a allagamenti e nei territori collinari e montani.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva