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Meteo in Italia, Giuliacci lancia l’allarme: cosa sta per accadere

Social. Meteo in Italia, Giuliacci lancia l’allarme: cosa sta per accadere. L’estate sembra davvero intensionata a non arrivare in Italia. Il tempo in questi primi giorni di Maggio è stato davvero molto altalenante con piogge abbondanti e temperature sotto la media. In molti, stanchi di questo meteo fuori dal normale, si stanno chiedendo quando si ristabilirà. La risposta a questa domanda è arrivata dal colonnello Mario Giuliacci, il quale purtroppo però non ha dato buone notizie: ecco cosa accadrà sopra i cieli italini nei prossimi giorni. (Continua a leggere dopo la foto)

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Meteo in Italia, Giuliacci lancia l’allarme: cosa sta per accadere

Il colonnello Mario Giuliacci ha fatto le sue previsioni meteo per i prissimi giorni di Maggio. Gli italiani a quanto pare dovranno aspettare ancora un po’ per il bel tempo. Sul suo sito si legge che ci sarà “una vera e propria ciclogenesi esplosiva”. Stando alle parole del metereologo, si starebbe formando un vortice depressionario sul basso Mediterraneo che “intraprenderà una risalita verso la nostra penisola” portando “forti raffiche di vento specialmente in quota e maltempo su numerose regioni a partire nella giornata di lunedì 15 maggio, mentre al Nord avremo una pausa con ampi spazi soleggiati. Questa area di bassa pressione verrà alimentata da masse d’aria più fredde in quota, portando diffuso maltempo per tutta la settimana. Si avranno precipitazioni abbondanti, anche dei veri e propri nubifragi e violenti colpi di vento grazie a questa area depressionaria che vede scendere i valori barici nel suo minimo a una velocità di un millibar all’ora per la durata di almeno 24 ore”.

Dunque continua il maltempo nel nostro Paese. Questa ciclogenesi coinvolgerà in modo più violento “le regioni del Nord Est e quelle del Sud Italia che si affacciano sul Mar Tirreno. Qui ci si attendono precipitazioni che potranno raggiungere accumuli fino a 300 millimetri in poche ore. Di solito questi valori si raggiungono in due mesi. Ci si aspetta anche una ventilazione molto forte sulle coste esposte del Mar Tirreno, con punte anche di 120 km/h con conseguente rischio di mareggiate su Lazio, Campania e Calabria. […] Sulle Alpi centro orientali si rivedrà la neve che cadrà a partire dai 1500 metri di altitudine in maniera molto abbondante. Per essere maggio è davvero una situazione anomala, soprattutto perché negli ultimi anni eravamo abituati a temperature già pienamente estive”. (Continua a leggere dopo la foto)

Cos’è la ciclogenesi

In meteorologia la ciclogenesi è il processo di nascita e sviluppo o rafforzamento della circolazione ciclonica nell’atmosfera, cioè la formazione di una zona di bassa pressione. Il processo opposto alla ciclogenesi viene chiamato ciclolisi. Il termine ha un significato piuttosto vasto che include almeno tre processi differenti, ognuno dei quali dà luogo allo sviluppo di una forma di ciclone, la cui dimensione può andare dalla microscala alla scala sinottica passando per la mesoscala. Il meccanismo fisico che regola la ciclogenesi è noto come instabilità baroclina.

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