Instabilità al Nord: rischio temporali e grandine
Se al Sud e al Centro il sole sarà protagonista, il Nord Italia dovrà fare i conti con una maggiore instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane. Addensamenti nuvolosi e piovaschi sono attesi già dal mattino in Liguria e sui settori alpini e prealpini, ma il peggioramento più marcato è previsto nel pomeriggio. Secondo gli esperti, i fenomeni più intensi colpiranno Trentino, Dolomiti Venete e alto Friuli, con la possibilità di temporali violenti e grandinate localizzate. “I contrasti termici tra l’aria calda in arrivo e le correnti più fresche da nord potranno generare fenomeni di forte intensità”, affermano i meteorologi. Le temperature, a differenza del Sud, resteranno nella norma a nord del Po, dove il caldo sarà più contenuto.
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Previsioni giorno per giorno: dove colpiranno i fenomeni più intensi
Nelle giornate tra il 10 e il 12 giugno, l’instabilità sarà più marcata sulle aree alpine e prealpine, dove sono attesi i temporali più forti. Il mattino sarà caratterizzato da nubi basse e locali piovaschi sulla Liguria, mentre nel pomeriggio la situazione potrebbe degenerare rapidamente, specie su Trentino-Alto Adige, Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia. Nel resto del Paese, il tempo si manterrà più stabile: soleggiato al Centro e molto caldo al Sud, con qualche nube mattutina sui litorali tirrenici ma senza fenomeni degni di nota. Le temperature continueranno a salire fino al weekend, mantenendosi elevate almeno fino a domenica 15 giugno.
