Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Mi ha distrutto”. Damiano David, la confessione inaspettata sulla relazione segreta

Un album nato dal dolore: “Mi sono sentito svuotato”

Le parole di Damiano colpiscono per la loro autenticità. Il progetto nasce infatti da una rottura dolorosa, avvenuta circa un anno e mezzo fa. Una storia che, sorprendentemente, il pubblico non conosceva. “Non è la relazione di cui si parla sui giornali”, ha spiegato, “ma qualcosa che ho tenuto per me. Quando è finita, mi ha devastato, ho perso la mia identità. Anche se ero circondato da persone, mi sentivo completamente solo”. L’album ripercorre tutte le fasi del dolore: la fine, la crisi, la solitudine, e infine la rinascita. “Scrivere mi ha aiutato a rimettere insieme i pezzi”, ha detto. “Non volevo raccontare una storia d’amore, ma usare l’amore come strumento per superare la paura”. Le tracce del disco sono piene di riferimenti personali, con testi intensi e suoni che raccontano la fragilità dell’artista.

La storia d’amore che l’ha distrutto

Molti si aspettavano che l’album contenesse riferimenti alla storia con Dove Cameron, con cui Damiano ha avuto una relazione resa pubblica dalla stessa cantante e attrice americana. Ma il cantante spiazza tutti: “Questa è un’altra storia, una che non ho mai raccontato”. E aggiunge: “Quella persona mi ha fatto crollare. Scrivere mi ha salvato”. Damiano non chiude però la porta all’amore. Anzi, è proprio l’amore che torna a illuminare l’ultima parte del disco: “La relazione che sto vivendo ora mi aiuta ogni giorno a superare le mie paure. È la mia ancora, il mio punto fermo”, ha detto nell’intervista a Cosmopolitan. Brani come Angel e Perfect Life suonano come dichiarazioni d’amore, mentre pezzi come The Bruise e Sick of Myself raccontano i momenti più cupi e vulnerabili.

Damiano David, un tour mondiale da record: tutto sold out

Il debutto solista di Damiano non si ferma all’album. L’artista è pronto a portare Funny Little Fears in giro per il mondo con un tour mondiale che partirà il 7 ottobre da Milano e toccherà Europa, Asia, Australia, Sud America e Nord America. Le date italiane sono già tutte sold out, così come molte delle tappe europee, da Londra a Parigi, da Amsterdam a Madrid. Prima di allora, Damiano si esibirà in alcuni dei festival più prestigiosi del mondo, tra cui il Lollapalooza di Chicago, il Bonnaroo in Tennessee e il Seoul Jazz Festival. Il suo debutto in Corea del Sud segnerà la prima volta dell’artista in quella parte del mondo. “Non vedo l’ora di portare queste canzoni in giro”, ha detto. “Sul palco sarò me stesso al cento per cento, senza personaggi o maschere”.

Damiano David debutta da solista con “Funny Little Fears”: la rinascita di un’artista

Nonostante il nuovo corso artistico, Damiano non rinnega il passato. Al contrario, lo definisce un percorso parallelo: “Quello con i Måneskin è un altro libro, con un altro titolo. Ma è parte di me”. La separazione, quindi, è solo temporanea. Questo progetto rappresenta una parentesi necessaria, un capitolo scritto per sé stesso, prima ancora che per il pubblico. Con Funny Little Fears, Damiano David si mette a nudo, rinuncia alla provocazione per scegliere la verità emotiva, e dimostra una maturità sorprendente. Non più solo una rockstar, ma un autore consapevole, capace di raccontare fragilità, guarigione e bellezza. Un album che non piacerà solo ai fan dei Måneskin, ma a chiunque abbia vissuto una rottura, una rinascita, un cambiamento. Un artista nuovo è nato.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure