Diogo Jota, perché ha scelto di non prendere l’aereo
Accanto a lui, per supporto, c’era il fratello André, che aveva offerto un gesto di affetto, rivelatosi purtroppo fatale. Mentre percorrevano la A-66, a circa 350 chilometri dalla destinazione finale, la vettura ha subito un improvviso cedimento. L’arrivo a Santander era previsto per il pomeriggio con un traghetto diretto a Devon, dove Diogo avrebbe ripreso gli allenamenti con il Liverpool il 7 luglio.


Un dramma che ha scosso tutti
Il destino ha strappato via un futuro promettente: la vittoria della Premier League, il trionfo in Nations League, un matrimonio felice e una famiglia in crescita. Tutto cancellato in un istante fatale. Questo evento ha gettato un’ombra di tristezza su una nazione e oltre, lasciando un vuoto nel cuore di molti.