Cos’è successo dopo la morte della cantante
La Corte di Giustizia dell’Amazzonia (TJAM) ha ordinato la custodia cautelare di Cleusimar Cardoso e Ademar Farias, rispettivamente madre e fratello della donna e tre dipendenti del salone di bellezza di cui Djidja era socia: Verônica da Costa Seixas, Marlisson Vasconcelos Dantas e Claudiele Santos da Silva. Il tribunale ha ordinato una perquisizione e un sequestro presso l’abitazione della donna. Il sospetto è che più persone a lei vicine, avrebbero incoraggiato la cantante alla dipendenza dalla droga, riporta CNN Brasil. Pare inoltre che queste persone, avrebbero commesso dei rituali con sostanze illecite a casa di Djidja. Tra le accuse a loro mosse, quella di traffico di droga.