A più di 20 giorni da quel tragico 31 maggio, quando un ragazzo e due ragazze sono stati travolti dalla piena del fiume Natisone in Friuli, il corpo di Cristina Molnar è ancora disperso. Mentre i corpi di Patrizia Cormos e Bianca Doros, che erano insieme al ragazzo, sono stati recuperati due giorni dopo la tragedia, di Cristian non c’è traccia. I sommozzatori però hanno fatto un altro ritrovamento, ha fatto sapere Michele De Sabata, sindaco di Premariacco. Questo oggetto ritrovato, che appartiene a una delle vittime, ha dato preziose indicazioni su dove spostare le ricerche del ragazzo. (Continua dopo le foto)
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Le indagini sul cellulare di Patrizia
In merito alla tragedia del Natisone, la Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo al momento contro ignoti. Una procedura necessaria per verificare che la catena dei soccorsi abbia funzionato adeguatamente. I ragazzi si sarebbero potuti salvare? Al momento, il Laboratorio di informatica forense di Udine tra cercando di rispondere a questa domanda con l’unica prova che si possiede: il cellulare di Patrizia Cormos. Gli esperti stanno effettuando l’accertamento tecnico non ripetibile disposto dalla PM. L’obiettivo è risalire, minuto dopo minuto, alla cronologia delle chiamate di quel venerdì 31 maggio, tramite l’analisi delle chiamate e di altri contenuti di foto e video, oltre l’aggancio alle celle telefoniche. Un altro oggetto è stato ritrovato più recentemente. (Continua dopo le foto)
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Natisone, trovata carta di credito di una delle ragazze: ma di Cristian non c’è traccia
Mentre continuano ormai da più di 20 giorni le ricerche di Cristian Molnar, il 25enne ancora disperso dopo essere stato travolto dalle acque del Natisone, i sommozzatori hanno trovato una carta di credito appartenente a Patrizia Cormos o Bianca Doros, le due ragazze vittime della piena del Natisone. “È stata ritrovata la carta di credito di una delle due ragazze”, le parole dei sindaco di Premariacco, in una diretta su Facebook. Grazie a questo ritrovamento, le ricerche si sposteranno. Per quale motivo? Il primo cittadino ha spiegato la situazione.
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