Il recente rapimento della neonata Sofia Cavoto dalla clinica Sacro Cuore di Cosenza ha scosso profondamente la comunità locale. I responsabili, Rosa Vespa, 51 anni, e suo marito Aqua Moses, 43 anni, sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona in concorso. A parlare di loro ci hanno pensato i vicini di casa.
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La neonata rapita
Lunedì pomeriggio, intorno alle 18:30, Rosa Vespa si è introdotta nella clinica travestita da infermiera, con la complicità del marito. Dopo aver sottratto la neonata, la coppia è stata individuata dalle forze dell’ordine circa tre ore dopo, nei pressi di Castrolibero. Determinanti per le indagini sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza della clinica, che hanno permesso una rapida identificazione e il recupero della piccola.
Secondo le indagini, Rosa Vespa aveva simulato una gravidanza per nove mesi, arrivando persino ad annunciare sui social la nascita di un figlio maschio, Ansel, lo scorso 8 gennaio. La coppia aveva organizzato una festa con i parenti per celebrare l’arrivo del neonato, rendendo ancora più sconvolgente il loro gesto.
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