Il messaggio al padre: “Sei la mia più grande ispirazione”
La lettera, però, non è solo un appello alla madre. Mark Samson si rivolge anche al padre, evocando ricordi d’infanzia e cercando un legame nel dolore del presente. “Se ci sarà ancora la possibilità di legare tra me, te e papà, non sprecherò questa opportunità. Ora che mi manchi, tanti ricordi mi attraversano la mente: quando abbiamo costruito un aquilone e l’abbiamo fatto volare. Tu sei il campione della mia vita, continui a lavorare sodo. Spero che un giorno sarò come te. Sei la mia più grande ispirazione. Non mi hai mai lasciato solo, anche se ero io ad allontanarmi, eri tu ad avvicinarti sempre di più a me. Grazie per essere stato mio padre.”
Un passaggio che sembra voler ricostruire una relazione spezzata e che, in parallelo, mostra quanto il ragazzo cerchi ora negli affetti familiari un rifugio nella tempesta giudiziaria che lo travolge. (continua dopo la foto)
Leggi anche: Autobus si ribalta sulla carreggiata, diverse vittime: coinvolti anche bambini

Il ruolo della madre nelle indagini: cosa emerge
Le parole affettuose scritte alla madre arrivano mentre su di lei pende l’accusa di concorso in occultamento di cadavere. Secondo gli inquirenti, la donna avrebbe aiutato Mark Samson a ripulire la scena del crimine subito dopo l’omicidio di Ilaria Sula. Una posizione gravissima, che potrebbe aggravarsi con il proseguire delle indagini.
La Procura di Roma sta raccogliendo testimonianze, prove tecniche e analizzando tutti i passaggi successivi all’omicidio per capire fino a che punto la donna sia stata coinvolta nei tentativi di nascondere il delitto.