Ancora ignote le cause
Le cause della deflagrazione restano attualmente sconosciute, ma si ipotizza un incendio seguito da una violenta esplosione nell’area di erogazione carburanti della stazione di servizio. Non si esclude un possibile malfunzionamento tecnico o un errore umano; saranno necessarie verifiche approfondite da parte dei tecnici e delle autorità per chiarire la dinamica. Attualmente non ci sono vittime confermate, ma i soccorsi sono ancora in corso. Alcuni feriti sono stati già trasportati in ospedale, anche se non ci sono dettagli ufficiali sul numero e sulle condizioni. Le ambulanze continuano a operare nella zona, mentre i vigili del fuoco lavorano per mettere in sicurezza l’area.

La nube visibile da tutta Roma
Notevole l’altezza e l’estensione della nube di fumo, che ha oscurato il cielo su una vasta area della capitale. Il fungo di fuoco originato dall’esplosione ha suscitato apprensione tra i cittadini, molti dei quali hanno chiuso porte e finestre temendo esalazioni tossiche. Le autorità hanno invitato i residenti a non avvicinarsi all’area colpita e seguire le istruzioni delle forze dell’ordine. Diverse scuole e attività commerciali nei pressi di via Gordiani hanno sospeso temporaneamente le attività, mentre il traffico è stato deviato o bloccato nei tratti vicini al luogo dell’incidente. I soccorsi sono ancora in atto. Le indagini sull’accaduto sono in corso.