Chi percepisce l’Ape Sociale 2022 ha diritto alla tredicesima? Tocca la tredicesima mensilità a dicembre 2022? Cerchiamo di fare chiarezza. Tanto per cominciare chiariamo che l’Ape sociale è una misura sperimentale in vigore dal 1° maggio 2017 la cui scadenza, in seguito a successivi interventi normativi è stata prorogata fino al 31 dicembre 2022. Leggi anche l’articolo —> Pensioni, addio alla tredicesima: chi non la riceverà più
Chi percepisce l’Ape Sociale ha diritto alla tredicesima?
Sul sito ufficiale dell’Inps si legge: “L’articolo 1, commi da 179 a 186, della legge di bilancio 2017 e s.m.i. prevede un’indennità a carico dello Stato erogata dall’INPS, entro dei limiti di spesa, a soggetti in determinate condizioni previste dalla legge che abbiano compiuto almeno 63 anni di età e che non siano già titolari di pensione diretta in Italia o all’estero. L’indennità cd. APE Sociale è corrisposta, a domanda, fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia, ovvero fino al conseguimento della pensione anticipata o di un trattamento conseguito anticipatamente rispetto all’età per la vecchiaia di cui all’articolo 24, comma 6, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 (cd. legge Monti-Fornero)”. (continua a leggere dopo le foto)
Come funziona
L’indennità dell’APE Sociale decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di accesso al beneficio laddove a tale data sussistano tutti i requisiti e le condizioni previste dalla legge, previa cessazione dell’attività lavorativa. L’APE Sociale è corrisposto ogni mese per 12 mensilità nell’anno, fino all’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia, ovvero fino al conseguimento di un trattamento pensionistico diretto anticipato o conseguito anticipatamente rispetto all’età per la vecchiaia. L’indennità, in caso di iscrizione ad un’unica gestione, è pari all’importo della rata mensile di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione (se inferiore a 1.500 euro) o pari a 1.500 euro (se la pensione è pari o maggiore di questo importo). L’importo dell’indennità non è rivalutato, né integrato al trattamento minimo. Nel caso di soggetto con contribuzione versata o accreditata a qualsiasi titolo presso più gestioni, tra quelle interessate dall’APE Sociale, come chiarisce sempre l’«Inps», il calcolo della rata mensile di pensione è effettuato pro quota per ciascuna gestione in rapporto ai rispettivi periodi di iscrizione maturati. (continua a leggere dopo le foto)
Chi percepisce l’Ape Sociale ha diritto alla tredicesima?
Chi percepisce l’Ape Sociale 2022 ha diritto alla tredicesima? Il 30 Novembre 2022 scade la domanda online, per richiedere all’Inps, la certificazione del diritto all’Ape sociale, per coloro che maturano il diritto, entro il 31 Dicembre 2022. Essa è pagata dall’Inps per 12 mensilità, fino all’età di raggiungimento della pensione di vecchiaia o anticipata. Quindi ai percettori dell’Ape Sociale non spetta la tredicesima mensilità a dicembre e non valgono i suoi contributi come contribuzione figurativa. A differenza però delle altri anticipi pensionistici, ai percettori dell’Ape sociale, spetta il il trattamento integrativo della retribuzione, di 100 euro, sull’assegno mensile o al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi (1200 euro annuali), in caso di rimborso. L’importo della rata mensile dipende: dal calcolo dei contributi e dai redditi ricevuti durante l’intero periodo lavorativo sino al momento della domanda. Spetta un rata massima mensile di 1500 euro, l’Ape sociale non è rivalutata annualmente e non è integrata al trattamento minimo. Leggi anche l’articolo —> Matteo Salvini, in arrivo una riforma delle pensioni? L’ipotesi