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Pensioni, quando arrivano i pagamenti di giugno 2023: segnatevi queste date

Pensioni giugno 2023 pagamento

Pensioni, quando avviene il pagamento dello stipendio del mese di giugno 2023? Ecco tutte le date da sapere. Con il ritorno alle regole usate prima dell’arrivo dell’emergenza Covid, i pagamenti delle pensioni sono tornati alle “vecchie usanze” con le erogazioni che partono il primo giorno bancabile di ogni mese. Valgono anche le stesse regole per il ritiro in contanti presso gli uffici postali. Vediamo il calendario in ordine alfabetico delle erogazioni previste per il mese prossimo. (Continua dopo le foto)

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Pensioni giugno 2023, quando avviene il pagamento: tutte le date

Pensioni giugno 2023, quando avviene il pagamento: tutte le date

Siccome il 1° giugno 2023 cade di giovedì, che è un giorno feriale, sarà questo il primo giorno di pagamento delle pensioni sia in banca che alle Poste. I pensionati troveranno dunque il bonifico effettuato sul conto corrente già il 1° giugno. Come ogni mese, è possibile anche ritirare i contanti la pensione presso gli uffici postali. Per sapere a quanto ammonta la propria pensione basterà accedere all’area riservata disponibile sul sito dell’Inps, utilizzando le credenziali Spid, Cie o Cns. (Continua dopo le foto)

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Pensioni giugno 2023, quando avviene il pagamento: tutte le date

Pensioni giugno 2023: quando viene pagata

Chi preferisce ritirare la pensione direttamente presso gli uffici postali dovrà seguire l’ordine alfabetico predisposto, come ricorda today.it:

  • A-B giovedì 1° giugno 2023;
  • C-D sabato 3 giugno 2023 (soltanto la mattina);
  • E-K lunedì 5 giugno 2023;
  • L-O martedì 6 giugno 2023;
  • P-R mercoledì 7 giugno 2023;
  • S-Z giovedì 8 giugno 2023.

(Continua dopo le foto)

Le novità

La rivalutazione delle pensioni è una novità introdotta nella legge di bilancio del 2023. Gli aumenti sono destinati ad alleviare gli effetti negati dell’inflazione sui trattamenti di pensione già quantificati e attesi nell’arco dell’intero biennio. Gli aumenti previsti sono stati erogati a partire da gennaio 2023, ma non per tutti. Chi non ha ancora ricevuto gli aumenti, potrà chiedere gli arretrati. Per verificare se le somme arretrate sono state accreditate nella pensione di giugno basterà consultare il cedolino della pensione, accedendo al portale Inps, nella sezione Fascicolo previdenziale del cittadino. Gli aumenti delle pensioni minime arriveranno fino a 36 euro mensili.

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