Gesti simbolici e parole incisive
Don Andrea ha ricordato come Papa Francesco abbia comunicato attraverso gesti simbolici sin dall’inizio del suo pontificato, scegliendo la semplicità e rifiutando il lusso. Dal suo rifiuto del mantello rosso all’alloggio in un modesto albergo, e i suoi incontri con i più emarginati, il Papa ha rappresentato una Chiesa vicina al popolo e fedele al messaggio evangelico. Con l’avvicinarsi del conclave, Don Andrea ha esortato i cardinali a eleggere un successore che continui l’opera di Francesco, servendo la verità e rinunciando a potere e privilegi. “Non c’è un potente da eleggere, ma una comunità di fratelli e sorelle da costruire,” ha affermato, auspicando una Chiesa che metta al centro amore, pace e giustizia. (Continua dopo le foto)

L’appello alla preghiera di Don Andrea Pio Cristiani
Don Andrea ha concluso il suo messaggio invitando i fedeli a unirsi in preghiera per il defunto Papa. Ha annunciato due celebrazioni commemorative: alle 17:30 a Fucecchio nella chiesa di San Salvatore e alle 18:00 a Santa Croce sull’Arno nella Chiesa Collegiata. Un tributo di gratitudine per un pontefice che, con coraggio e coerenza, ha segnato un’epoca di profondo cambiamento per la Chiesa.