Pranzo di famiglia finisce in tragedia: prima i malori e poi la terribile scoperta – È un caso che sta scuotendo l’Australia quello di Erin Patterson. La donna, una 48enne, è nel mirino degli investigatori. L’accusa per lei è pesantissima. Il pasto da lei preparato e servito ad alcuni parenti avrebbe avuto per portata principale dei funghi velenosi. Le conseguenze devastanti…
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Pranzo di famiglia finisce in tragedia: prima i malori e poi la terribile scoperta
Doveva essere un normalissimo pranzo di famiglia. Invece si è trasformato nell’ennesima tragedia. La vicenda si è svolta a Leongatha, nel sud dell’Australia: una coppia di nonni si è fermata a mangiare a casa della nuora, Erin Patterson, insieme ai nipotini e ad altri due ospiti. Purtroppo però, il pasto cucinato dalla donna, a base di funghi selvatici, si è rivelato mortale per alcuni commensali. Quattro di loro sono finiti in ospedale con sintomi da avvelenamento. Tre persone sono decedute, mentre la quarta è ancora ricoverata in gravissime condizioni. Stando al «Daily Mail» Erin Patterson aveva invitato a pranzo anche l’ex marito, che già nel maggio dello scorso anno era rimasto in terapia intensiva per quasi tre settimane a causa di una misteriosa malattia allo stomaco. Tra le vittime ci sono i genitori dell’uomo e la zia. Il pranzo incriminato è avvenuto lo scorso 29 luglio. (continua a leggere dopo le foto)
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Pranzo di famiglia finisce in tragedia, serviti funghi avvelenati: accusata la cuoca Erin Patterson
La donna fino a questo momento ha negato ogni tipo di accusa. Erin Patterson alla tv locale ha detto di essere all’oscuro che i funghi fossero avvelenati: “Non avrei mai fatto nulla del genere, non avevo nulla contro di loro. Non ho veramente fatto niente. Li amo”. L’allarme è scattato alcune ore dopo il pranzo, quando i quattro intossicati hanno iniziato a manifestare i primi sintomi di una violente gastroenterite. Per i genitori dell’ex marito di lei e una zia sempre di lui non c’è stato niente da fare. L’ex marito della donna al momento è in condizioni gravi e in attesa di un trapianto di fegato. Per i figli che hanno consumato un pasto differente dagli altri commensali nessuna conseguenza. Idem per Erin Patterson, che non avrebbe mangiato i funghi killer. (continua a leggere dopo le foto)
Australia, Erin Patterson sott’accusa: le indagini continuano
“Al momento le morti rimangono inspiegabili. Può essere stato davvero qualcosa di casuale e non volontario, ma non siamo ancora in grado di dirlo”, ha spiegato Dean Thomas della polizia locale. Le indagini sono in corso: rimane da capire se la donna abbia volontariamente servito i funghi avvelenati per uccidere i familiari. “Li ho amati e sono devastata dal fatto che se ne siano andati. Gail era come la mamma che non avevo perché mia madre è morta quattro anni fa (…). Ian e Heather erano alcune delle persone migliori che avessi mai incontrato. Non mi hanno mai fatto nulla di male”, le parole con cui la 48enne ha cercato di difendersi davanti alle telecamere. Gli investigatori indagano…
