Venezia, Capri e Costiera: quando la fantasia non conosce tregua
Anche le località simbolo del turismo italiano finiscono nel mirino delle profezie. Venezia, secondo Nikki, sarebbe teatro di un incidente tra gondole, di una nuova alluvione e addirittura di una sparatoria durante il Festival del Cinema, giusto per non farsi mancare nulla. Capri rischierebbe di finire in parte sott’acqua, mentre la Costiera Amalfitana potrebbe essere colpita da un piccolo terremoto. Visioni che oscillano costantemente tra il drammatico e l’assurdo, tanto che, come fanno notare i lettori più affezionati, le sue storiche previsioni di invasioni aliene sembrano quasi più rassicuranti. Anche perché, a forza di leggerle ogni anno, si finisce per sviluppare una certa immunità narrativa.

Le profezie più strambe: fantasmi, alieni e imprese impossibili
Se la parte italiana fa discutere, quella più surreale è senza dubbio l’elenco delle previsioni più strambe. Tra le 1.500 visioni spuntano scene degne di una serie sci-fi: il personale di Buckingham Palace che abbandona l’edificio a causa dei fantasmi, navi aliene che entrano nell’atmosfera terrestre e addirittura un’astronave che atterra sul nostro pianeta. Nikki parla di incontri con alieni in tutto il mondo, di un bambino di dieci anni che attraversa a nuoto il lago Ontario e di una hostess costretta a pilotare un aereo dopo l’infarto del comandante. Previsioni improbabili, certo, ma anche irresistibili. Perché alla fine è questo il senso delle profezie di Nikki: non convincere, ma intrattenere. E sotto l’albero, tra una fetta di panettone e un brindisi di troppo, anche l’assurdo trova sempre il suo pubblico.