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Re Carlo, il “Trooping the colour” è un trionfo, ma il sovrano appare distratto: il motivo rivelato dall’esperto

Re Carlo III

Il linguaggio del corpo di Re Carlo: parla l’esperto

L’esperto di linguaggio del corpo Darren Stanton ha analizzato i movimenti di Re Carlo durante il corso dell’evento “Trooping the colour” in cui era apparso a tratti distratto. Sebbene il monarca sembrasse gioioso, dice l’esperto, mostrava anche alcuni segni di inquietudine. “Il Re ha mostrato esempi di sentimenti di gioia, ancora una volta con sorrisi genuini e casi di risate quando poteva rilassarsi un po’ di più – senza dubbio contento di essere riunito con la sua famiglia e di essere sostenuto da essa – ma percepiamo anche alcuni segnali cupi da parte sua“, ha spiegato l’esperto al Daily Express. (Continua a leggere dopo la foto…)

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Trooping the colours

L’esperto: “Ecco perché Re Carlo era distratto”

L’esperto di linguaggio del corpo Darren Stanton ha ulteriormente argomentato sui segnali lanciati da Re Carlo durante il “Trooping the colour”: “È immerso nei suoi pensieri e di tanto in tanto sembra essere piuttosto distratto, il che è comprensibile data la grande importanza di eventi come questi per la sua defunta madre, la Regina Elisabetta“. Dunque nulla di troppo preoccupante se non la pressione che deriva da un ruolo così importante come il suo e probabilmente lo sforzo di mostrarsi sempre impeccabile in un evento di tale portata. Senza contare che il sovrano sta affrontando alcune cure per il cancro che potrebbero lasciarlo con meno energie per affrontare gli impegni in pubblico. Infine, sicuramente contribuisce anche la nostalgia per la madre Elisabetta II sulla quale, fino alla sua morte, era dedicata la parata.

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