Nella mattinata di oggi, giovedì 16 novembre 2023, una scena surreale ha animato la piazza davanti a Palazzo Chigi: c’è stata una folle rissa tra alcuni politici e il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini. Spintoni e insulti hanno reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine. (Continua dopo le foto)
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Rissa tra Prandini, Magi e Della Vedova davanti a Palazzo Chigi: il video
A scatenare la rissa è stato Ettore Prandini che ha aggredito il deputato di +Europa, Benedetto Della Vedova, fuori dal Parlamento. A un certo punto, Prandini ha raggiunto Della Vedova, in compagnia di Riccardo Magi e un piccolo gruppo di persone che stava manifestando, e lo ha spintonato, insultandolo. “Delinquente”, si sente nel video condiviso qui sotto da The Social Post. Alcune persone si sono messe in mezzo per fermare la furia del presidente della Coldiretta e sono arrivati anche i carabinieri bloccare i politici da quella che sarebbe potuta essere una rissa a tutti gli effetti. (Continua dopo le foto)
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Il motivo della discussione
Alcuni esponenti di Coldiretti e i propri iscritti si erano presentati stamattina davanti a Palazzo CHigi, protestando a proposito del cibo artificiale. Intanto era in corso alla Camera la discussione del disegno di legge sulla carne coltivata. I due esponenti di + Europa protagonisti della rissa stavamo esponendo un cartello con su scritto “Coltivate ignoranza, il divieto alla carne coltivata è antiscientifico e anti italiano”. Da qui è partita l’aggressione di Prandini. (Continua dopo le foto)
La denuncia
”Sono stato aggredito fisicamente dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini, che mi ha detto che sono un delinquente. Prandini non può restare presidente di una grande organizzazione con una grande tradizione dopo il modo in cui si è comportato”, ha dichiarato Della Vedova dopo ciò che è accaduto questa mattina. “Ora facciamo una bella denuncia”, ha minacciato il politico. Anche Magi ha commentato il fattaccio. “Chiediamo che il governo si dissoci”. “Sono andato ad incontrarlo per dirgli quello che pensavo di lui. Da lì c’è stata qualche piccola spinta, ma niente di più, che viene strumentalizzata dallo stesso per avere un po’ di visibilità in termini mediatici”, le parole di Prandini.