Satira o offesa? Lo scontro diventa personale
L’affondo del sindaco non si è fermato alla questione politica. Sala ha esplicitamente criticato la circolazione della foto che lo ritrae come un galeotto, attribuendola a Marcora e bollandola come un’azione che trascura il rispetto istituzionale.
Marcora ha replicato secco: «Era satira, lei è un piccolo sindaco», innescando un nuovo picco di tensione in aula. Da lì in poi, il tono si è fatto sempre più velenoso, fino al botta e risposta finale.
Quando Sala ha insinuato che il comportamento di Marcora potrebbe non essere premiato dalla sua nuova forza politica, il consigliere di Fratelli d’Italia ha reagito con irritazione: «Cos’è, una minaccia?», ha domandato pubblicamente. La frase è stata accolta da brusii, mormorii e qualche espressione di imbarazzo tra i presenti.
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Il video diventa virale, silenzio dai partiti
Il video dello scontro è diventato virale nel giro di poche ore. Il tono, i riferimenti politici, le allusioni personali e lo sguardo tranchant con cui Sala chiude l’intervento stanno dividendo l’opinione pubblica. Da una parte c’è chi difende la libertà di satira evocata da Marcora, dall’altra chi condanna la strategia del fango.
Finora nessuna reazione ufficiale da parte di Fratelli d’Italia, né dalla segreteria del sindaco. Ma l’eco mediatica dello scontro è destinata a durare, soprattutto se emergeranno altri elementi legati alla vicenda della foto incriminata.