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“Sconcerto e dolore”: Mattarella, l’annuncio agli italiani

Carabinieri morti nell'esplosione a Castel d'Azzano: il cordoglio di Sergio Mattarella

Sono ore di sgomento e incredulità quelle che attraversano il Paese dopo un gravissimo episodio avvenuto nelle scorse ore in territorio italiano. Le prime ricostruzioni tratteggiano una vicenda dai contorni drammatici, un evento improvviso e devastante che ha scosso istituzioni e cittadini, generando un’ondata di turbamento collettivo che ha spinto le istituzioni del Paese a prendere parola.

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Carabinieri morti nell'esplosione a Castel d'Azzano: il cordoglio di Sergio Mattarella

Dramma in Italia, il cordoglio delle istituzioni

Mentre la comunità nazionale si raccoglie nel dolore, le più alte cariche dello Stato hanno espresso cordoglio e indignazione, sottolineando con forza il valore di chi ogni giorno serve lo Stato anche nei momenti più difficili.


Le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si fanno spazio tra la commozione generale, rivelando – nella loro compostezza – la stessa impotenza e umanità che emergono di fronte a una tragedia inspiegabile, costata la vita a tre servitori dello Stato impegnati semplicemente a compiere il proprio dovere.

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Esplosione vicino a Verona

Esplosione in un casolare a Castel d’Azzano: morti e feriti

Un boato nella notte ha squarciato il silenzio di Castel d’Azzano, in provincia di Verona: un casolare è esploso durante un’operazione di sgombero, travolgendo carabinieri e agenti impegnati nell’esecuzione dell’ordine giudiziario. Tre militari dell’Arma hanno perso la vita, e decine di operatori delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco sono rimasti feriti. Dietro la tragedia, scenari drammatici fatti di gas saturato, atti deliberati e un monito doloroso alle istituzioni e all’opinione pubblica.

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