
Rissa in parlamento, l’aula si trasforma all’improvviso in una curva ultras di quelle violente, con tanto di lancio di fumogeni, persone che vengono alle mani. Il bilancio di venti minuti di follia è di tre onorevoli feriti e una figuraccia internazionale che ha pochi precedenti. Ecco dove è successo l’increscioso episodio che sta facendo il giro dei principali media. (segue dopo le foto)
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Estalla la tensión en el Parlamento serbio: Opositores arrojan bengalas y bombas de humo durante una sesión, dejando al menos tres heridos graves.
— Manuel Lopez San Martin (@MLopezSanMartin) March 4, 2025
Los parlamentarios muestran su apoyo a las protestas estudiantiles que comenzaron hace cuatro meses. pic.twitter.com/PjmsCLPPZ9
Rissa al parlamento di Belgrado: botte e fumogeni, ci sono feriti
Scene surreali e sconcertanti hanno sconvolto il Parlamento della Serbia, trasformato per alcune ore in un’arena infuocata, paragonabile alla curva del celebre stadio Marakana della Stella Rossa di Belgrado. La sessione, che avrebbe dovuto discutere una legge sul finanziamento dell’istruzione universitaria, si è trasformata in un vero e proprio campo di battaglia politico, mentre all’esterno manifestavano centinaia di persone con lancio di uova e tafferugli con le forze di polizia.
Il clima è degenerato circa un’ora dopo l’inizio della seduta. I partiti di opposizione hanno contestato la legittimità della sessione parlamentare, sostenendo che fosse illegale procedere senza prima confermare le dimissioni del primo ministro Milos Vucevic e del suo governo. La discussione è presto sfociata in toni accesi.
Il momento critico è arrivato quando i membri dell’opposizione hanno iniziato a utilizzare fischietti e ad agitare uno striscione con la scritta “La Serbia si è sollevata affinché il regime cadesse!”. A quel punto, la situazione è precipitata: prima uno scontro verbale, poi le mani e infine il lancio di fumogeni in Aula.
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