Un vero gioiello dell’ingegneria navale
Premiato ai Yacht Style Awards 2025 nella categoria “Superyacht oltre gli 80 metri”, questo capolavoro dell’ingegneria navale va ben oltre l’impatto scenico delle sue dimensioni. Con due eliporti, piscine su più livelli, tecnologie di intrattenimento all’avanguardia e quattro ponti monumentali, il “Dragonfly” si presenta come una vera città galleggiante. Eleganza e praticità si fondono armoniosamente a bordo del “Dragonfly”, dove ogni ambiente è concepito per offrire il massimo del comfort senza rinunciare alla funzionalità. Le aree dedicate al relax non si limitano al classico: accanto alla vasca idromassaggio e al bagno turco, trovano spazio un salone di bellezza, una sala cinema privata e una zona fitness perfettamente attrezzata. A completare il quadro, ci sono ambienti pensati per la privacy e l’efficienza, come un ufficio principale e un hangar per elicotteri. Tutto è gestito da tecnologie all’avanguardia: connessione satellitare ad alta velocità, sistemi di climatizzazione integrata, illuminazione subacquea scenografica e un raffinato beach club che consente l’accesso diretto al mare.


Chi è Sergey Brin: tutto sul cofondatore di Google
A possedere questo regno sul mare, come dicevamo, è Sergey Brin, classe 1973, nato a Mosca e naturalizzato americano, cofondatore di Google insieme a Larry Page. Era il 1998 e tutto cominciava in un garage di Menlo Park. Oggi, con un patrimonio stimato in 97 miliardi di dollari, Brin è considerato una delle menti più influenti del panorama tecnologico globale. E il suo superyacht, più che un semplice simbolo di ricchezza, appare come la materializzazione concreta del suo percorso di successo.