Si scalda il latte, ma muore per un errore comune che facciamo tutti – Una vicenda dolorosa arriva dal Veneto. Una tragedia ha colpito la piccola comunità di Valdobbiadene, nel Trevigiano. Un uomo è morto carbonizzato nella sua abitazione. Fatale un errore di valutazione, un gesto che facciamo tutti quotidianamente. A lanciare l’allarme di quanto accaduto nel cuore della notte sono stati i vicini stessi della vittima, che sono stati richiamati dalle urla dell’anziano.
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Si scalda il latte, ma muore per un errore comune che facciamo tutti
Ha versato il latte in un pentolino, poi ha acceso il fornello per scaldarlo, purtroppo però il suo pigiama ha preso fuoco. L’uomo è morto carbonizzato in casa. La vittima era un pensionato di 85 anni, Giovanni Miotto. La tragedia, come riporta TrevisoToday, è avvenuta tra venerdì e sabato scorso a Valdobbiadene. L’anziano, ipovedente, era nella sua casa quando è successa la disgrazia. In pochi istanti il suo corpo è stato avvolto dalle fiamme. Per provare a spegnerle, secondo quanto riportato, l’uomo si è anche gettato sotto la doccia. (continua a leggere dopo le foto)
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Treviso, scalda il latte sul fornello ma il pigiama prende fuoco: morto pensionato
Il dramma si è consumato nella notte tra venerdì e sabato scorsi quando l’uomo, 85 anni, ha deciso di preparare un po’ di latte, forse cercare di prendere sonno. Ed è stato a quel punto che il pigiama che indossava è stato avvolto dalle fiamme del fornello. Spaventato, l’uomo ha iniziato ad urlare e così i vicini hanno chiamato i soccorsi. Quando in casa sono arrivati 118, vigili del fuoco e carabinieri però era tardi. Le ustioni riportate da povero signor Giovanni erano troppo gravi: Miotto è stato trovato a terra, nel piatto doccia del suo bagno, ormai privo di vita. Un agghiacciante incidente domestico. (continua a leggere dopo le foto)
Una tragedia che colpisce l’intera comunità
Secondo quanto riferito da «Fanpage» Giovanni Miotto era molto noto in zona. L’uomo, ex dipendente della banca Piva, originario di Segusino, era ipovedente e in pensione da tempo. Di lui si occupava una signora che, al momento dell’incidente sembra non fosse in casa. Una tragedia che lascia attoniti, sgomenti.
