Jannik Sinner e il mancato saluto ai fan all’aeroporto di Bolzano
Nel pomeriggio di ieri, circa un centinaio di persone si sono radunate presso l’aeroporto di Bolzano per accogliere Jannik Sinner, primo italiano a vincere il prestigioso torneo di Wimbledon. L’attesa era alta: tra i presenti, numerosi giovani e famiglie si erano preparati con striscioni e smartphone nella speranza di incontrare il campione.
Nonostante l’atterraggio del jet privato alle 16:20, Sinner non ha lasciato l’aereo e non si è mostrato al pubblico. Secondo alcune fonti, il tennista avrebbe proseguito il viaggio verso Montecarlo, sua residenza abituale. La sua scelta ha deluso i presenti, molti dei quali avevano atteso per oltre un’ora. Sono scesi soltanto il fratello Mark e il manager Alex Vittur, mentre poco dopo le transenne e le misure di sicurezza sono state rimosse dal personale aeroportuale.
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Le prossime sfide per Jannik Sinner
Il tennista aveva già annunciato la necessità di prendersi alcuni giorni di pausa dopo le intense giornate a Londra, per recuperare energie e prepararsi ai prossimi impegni. In programma ci sono due appuntamenti fondamentali: il Masters 1000 di Toronto e quello di Cincinnati, tappe cruciali in vista degli Us Open. La scelta di concedersi un periodo di riposo è legata all’esigenza di affrontare al meglio i prossimi tornei, anche se ciò comporta il rinvio dell’incontro con i sostenitori che lo hanno accompagnato durante il suo percorso storico.