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Sondaggi politici, chi scende e chi vince: i numeri parlano chiaro

Sondaggi politici, chi scende e chi vince: i numeri parlano chiaro – Cambia ancora la geografia politica italiana, con un equilibrio che si sposta lentamente ma in modo costante. Fratelli d’Italia continua a crescere, consolidando la sua leadership con un vantaggio ormai strutturale sul Partito Democratico, che pure guadagna consensi. La Lega invece arretra, raggiunta da Forza Italia, mentre il Movimento 5 Stelle rimane stabile. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio Lab21.01, che fotografa l’andamento delle principali forze politiche.

Sondaggi politici, chi scende e chi vince: i numeri parlano chiaro

Fratelli d’Italia si conferma primo partito con il 30,4% delle preferenze. L’aumento è contenuto (+0,1%), ma rientra in una tendenza di lungo periodo che, negli ultimi tre anni, ha visto Giorgia Meloni ampliare costantemente il proprio consenso e distanziare gli avversari. Segue il Partito Democratico con il 19,8%, anch’esso in lieve crescita (+0,1%) ma ancora lontano dal colmare il divario con FdI. I dem di Elly Schlein si rafforzano, ma restano a oltre dieci punti di distanza dal partito di governo. Il Movimento 5 Stelle si mantiene stabile al 12,1%, senza variazioni rispetto alla precedente rilevazione.

La situazione nel centrodestra

Più movimentata, invece, la situazione nel centrodestra: Lega e Forza Italia tornano appaiate. Il partito di Matteo Salvini scende all’8,8% (-0,2%), mentre gli azzurri di Antonio Tajani risalgono dello 0,1% raggiungendo la stessa quota. Un equilibrio che arriva in un momento di tensione tra i due alleati, dopo le divergenze sull’ipotesi di tassare gli extraprofitti bancari per finanziare la manovra economica: misura giudicata “inaccettabile” da FI, ma considerata “necessaria” dalla Lega. Complessivamente, il centrodestra (FdI, Lega e Forza Italia) raccoglie circa il 48% dei consensi.

Nel campo opposto, Pd, M5s e Alleanza Verdi-Sinistra (al 5,9%) si fermano al 37,8%, ma la percentuale sale fino al 47,5% se si includono Azione, Italia Viva e +Europa, che ottengono rispettivamente il 3,1% (-0,1%), il 2,6% (-0,2%) e il 2,4% (+0,1%).

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