SOCIAL. Grave lutto nel mondo dello sport a causa della morte di Michael Magri, un ragazzo di soli 27 anni che era già padre di un bambino. La struggente storia ha sconvolto la città di Milano e l’ambito sportivo in generale visto che il ragazzo era uno sportivo professionista conosciuto nell’ambito delle motocross. Andiamo a vedere cosa è successo e la dinamica dell’incidente.
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Muore Michael Magri: era a bordo del suo T-Max
Micheal Magri era un neo papà ventisettenne con una grande passione: il motocross. Ecco infatti che era uno sportivo professionista conosciuto e rispettato nell’ambito delle corse. Il tragico incidente incidente è avvenuto martedì pomeriggio a Rho, alle porte di Milano, in via Tommaso Grossi. Lo schianto del suo scooterone T-Max è avvenuto con una Skoda a bordo della quale si trovava una donna di 67 anni, rimasta illesa.
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La dinamica
La dinamica dell’incidente racconta un impatto violentissimo che ha coinvolto Michael portandolo a fare un volo di alcuni metri sull’asfalto che non perdona. Indietro rimane il suo T-Max che a causa dello scontro si spezza letteralmente in due. I primi soccorsi possono solo constatare che la situazione del neo papà era davvero molto grave. Infatti, si trovava già in arresto cardiocircolatorio. Vane sono state le speranze del personale medico che lo ha trasportato in codice rosso al vicino ospedale Sacco. La donna è rimasta illesa, ed è risultata negativa all’alcol test: sotto shock, è stata accompagnata in ospedale. La dinamica ancora da chiarire e confermare pare parli della Skoda Fabia, guidata dalla signora, che arrivava da via Grossi per svoltare in via Sartirana. Micheal Magri era dalla parte opposta: via De Gasperi in direzione Terrazzano. Sulla pagina social a lui dedicata il triste messaggio d’addio: “E il Michael è volato in cielo, buon viaggio”.
