L’Italia intera sconvolta dalla terribile strage di Nuoro, avvenuta la mattina del 25 settembre scorso per mano dell’operaio forestale 52enne Roberto Gleboni. L’esito delle autopsie, svolte sui corpi delle vittime, conferma una terribile verità. (Continua…)
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La strage di Nuoro
Il 25 settembre scorso, Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha compiuto una vera e proprio strage a Nuoro. L’uomo ha ucciso la moglie, la figlia maggiore di 24 anni, il figlio minore di 10 anni e un vicino di casa, incontrato per caso sul pianerottolo, poi si è tolto la vita. L’unico sopravvissuto alla strage è il figlio 14enne. Le indagini sulla vicenda sono affidate alla polizia e alla Procura, che nel frattempo cerca di capire quale sia stato il movente che ha spinto l’uomo a commettere un gesto così scellerato. Nel frattempo, però, l’esito delle autopsie svolte sul corpo delle vittime sembra confermare una triste verità. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)
