Social. Superenalotto, 85 milioni vinti: l’annuncio da brividi del tabaccaio. Il SuperEnalotto è un gioco numerico a totalizzatore e a premi italiano, gestito dalla SISAL. Ha sostituito l’Enalotto dal 1º dicembre 1997. Suo ideatore fu Rodolfo Molo, ex presidente SISAL e figlio di Geo Molo, che fu uno degli inventori del Totocalcio assieme a Fabio Jegher e Della Pergola. Come riportato da Il Messaggero, l’emozione traspare in Giampietro Fornasiero, titolare della tabaccheria di viale Tre Martiri a Rovigo dove è stata fatta la giocata la schedina da 3 euro che ha sbancato il Jackpot del Superenalotto. (Continua a leggere dopo la foto)
Leggi anche: Superenalotto, clochard gioca sempre gli stessi numeri e vince 37mila euro, poi la beffa
Leggi anche: Superenalotto, centrato un 5 record: chi è il fortunato e quanto è il suo valore
Leggi anche: SuperEnalotto, centrato il 5: maxi vincita in Italia, ecco dove
Leggi anche: Vince al Superenalotto poi la decisione choc: “brucio tutto”
Superenalotto, vinti 85 milioni a Rovigo: parla il tabaccaio
L’emozione traspare in Giampietro Fornasiero, titolare della tabaccheria di viale Tre Martiri a Rovigo dove è stata fatta la giocata la schedina da 3 euro che ha sbancato il Jackpot del Superenalotto. Con la sestina 9, 10, 19, 40, 52, 56, numero Jolly 50 e SuperStar 42, infatti, un ignoto fortunato si è intascato 85.102.812,24 euro. Alle pagine de Il Messaggero, il tabaccaio ha ammesso: “Non so chi sia il vincitore o la vincitrice, ma è un’emozione molto forte pensare che per le tue mani sono passati 85 milioni di euro e ti rendi conto che la fortuna c’è: beato chi se la prende”. Rovigo festeggia una vincita colossale, la più alta mai registrata in tutta la provincia.
Sull’identità del vincitore ha detto di non sapere nulla: “Non ho proprio idea di chi possa essere, la schedina da 3 euro è molto battuta, ne gioco qualche centinaio ogni settimana. Generalmente i giocatori abituali si affidano ai sistemi, quindi potrebbe essere anche un giocatore occasionale, qui c’è la Questura vicino, siamo su una strada di passaggio, ci sono pendolari che entrano e escono dalla città”.(Continua a leggere dopo la foto)
Le parole del titolare del bar
Il tabaccaio, che ha rilevato l’attività 14 anni fa, ha dichiarato a Il Messaggero: “Ho saputo della vincita ieri sera mentre ero fuori con mia moglie insieme ad alcuni amici: mi ha chiamato Silvia, che lavora qui con me e lì per lì pensavo fosse uno scherzo. Poi ho capito che era vero ed il telefono non ha smesso di squillare. Ho dormito poco per l’agitazione, anche se alle rivendite non arriva nulla, perché a differenza di quanto si crede comunemente non c’è una quota di premio o un riconoscimento che va alla ricevitoria, ma è comunque una cosa che non ti può lasciare indifferente, perché ti senti coinvolto”.
Poi ha concluso: “E se sono agitato io, non oso immaginare il vincitore. Perché una cifra così, ti cambia la vita, ma non è nemmeno facile da gestire. Speriamo che con questa cifra così importante possa mettersi a porto la persona stessa e aiutare qualcun altro intorno. E, magari anche a un piccolo riconoscimento alla tabaccheria”.