Nelle ultime ore la Terra è stata investita da una piccola tempesta geomagnetica di breve durata. Il fenomeno, segnalato dal portale specializzato spaceweather.com, ha colto di sorpresa la comunità scientifica, poiché in questo periodo l’attività solare risulta piuttosto calma. Nonostante l’impatto contenuto, l’episodio riporta l’attenzione sui meccanismi, spesso imprevedibili, che regolano l’interazione tra Sole e pianeta.
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L’evento e le prime rilevazioni
Secondo i dati raccolti, si è trattato di una tempesta di classe G2, quindi di moderata intensità, che si è sviluppata e conclusa nell’arco di poche ore. Non sono stati registrati effetti significativi né sulle telecomunicazioni né sui sistemi elettrici, né tantomeno aurore polari visibili, che spesso accompagnano disturbi di questa natura. Come confermato all’Ansa da Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all’Università di Trieste, «non ci sono stati impatti rilevanti e il fenomeno non ha destato particolari criticità».
La sorpresa degli esperti
Ciò che ha colpito gli studiosi non è stata tanto la forza della tempesta, quanto la sua comparsa inattesa. «In questo periodo l’attività solare risulta molto calma – ha spiegato Messerotti – ma fenomeni di questo tipo possono sempre verificarsi per i più svariati motivi». La difficoltà sta proprio nell’individuare in anticipo le cause di eventi improvvisi: poche ore e pochi dati a disposizione non bastano per una ricostruzione precisa.
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