La terra ha tremato di nuovo e ha colpito il nostro paese. Qualche ora fa una scossa di magnitudo ancora da definire, è stata avvertita dalla popolazione generando paura e apprensione. Non è di certo una novità, ma ogni volta che accade non si sa mai cosa aspettarsi. Vediamo nel dettaglio dove è successo.
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Terremoto in Campania: paura nella popolazione
Alle ore 12:09 di oggi 18 aprile, i sensori dell’Osservatorio Vesuviano, hanno registrato un accadimento sismico di magnitudo non troppo alta con epicentro preliminare, localizzato nel cratere del Vulcano Solfatara. Il sisma, si è prodotto alla profondità di 2,7 chilometri ed è stato avvertito a Pozzuoli, Agnano, Pianura e Bagnoli. Il terremoto segue, un evento sismico di magnitudo 1.2 del 18-04-2024 alle ore 04:01, con epicentro localizzato a Pozzuoli in via Vecchia delle Vigne, ad una profondità di 2 chilometri. (continua dopo la foto)
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Paura nella popolazione
La popolazione locale, in un certo senso abituata, resta sensibile e allarmata a causa della nota attività vulcanica e sismica della zona. I Campi Flegrei, una delle aree vulcaniche più sorvegliate del mondo a causa della sua capacità di influenzare direttamente la densamente popolata città di Napoli, sono costantemente monitorati da geologi e sismologi. In seguito alla scossa, le autorità locali e i servizi di emergenza sono stati messi in allerta per rispondere prontamente a eventuali danni o a necessità di evacuazione, anche se al momento non ne sono stati segnalati né a edifici né a infrastrutture. Tuttavia, la paura tra i residenti rimane alta, data la storia sismica della regione e il rischio associato.
