Martedì 2 luglio 2024 – Uno sciame sismico ha colpito nuovamente i Campi Flegrei a partire dalle ore 15.09 e prolungandosi in 4 diverse scosse ravvicinate. La popolazione si è subito messa in allarme condividendo la propria situazione sui social. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Sciame sismico in atto: la terra trema di nuovo
Diverse segnalazioni sono arrivate da tutta l’area occidentale di Napoli, precedute da un forte boato. La notizia ha generato un tempestivo scambio di informazioni in rete, con segnalazioni provenienti da Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli e dai quartieri di Soccavo e Pianura. Si parla di un nuovo sciame sismico di quattro scosse accadute in rapida successione. Nell’area non si registravano scosse significative da qualche giorno, a parte le microscosse abituali. Nei giorni scorsi, la Protezione Civile aveva organizzato un’esercitazione ai Campi Flegrei, alla quale avevano partecipato solo una trentina di persone a Pozzuoli, suscitando polemiche per la scarsa informazione fornita. Un flop che aveva gettato nello sconforto cittadini e promotori data la frequenza dei fenomeni sismici. Proprio oggi infatti, la terrà è tornata a tremare.(Continua a leggere dopo la foto…)
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Campi Flegrei: torna la paura dopo le scosse
Come ormai è noto infatti, i Campi Flegrei sono una vasta area situata a ovest di Napoli e sono noti per la loro intensa attività sismica e vulcanica. Negli ultimi anni, la regione ha sperimentato un aumento della sismicità, con numerosi piccoli terremoti che indicano una crescente pressione nel sottosuolo. L’attuale incremento dell’attività sismica è associato al fenomeno del “bradisismo”, ovvero il sollevamento e abbassamento periodico del suolo, che è un segnale dell’attività magmatica sottostante.
Questo aumento di attività è monitorato costantemente dall‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e altre istituzioni scientifiche. Parallelamente, le autorità locali e i ricercatori mantengono una stretta sorveglianza della situazione per prevedere e mitigare eventuali rischi vulcanici e sismici per la popolazione locale. La situazione attuale richiede un monitoraggio continuo per valutare la possibilità di eruzioni future o di significativi eventi sismici. Naturalmente, ogni scossa rinnova la paura degli abitanti che ormai si trovano a dover vivere gli episodi sismici nella loro quotidianità. Ma andiamo a vedere nello specifico la magnitudo delle nuove scosse accadute nel primo pomeriggio di oggi, martedì 2 giugno.
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