Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Terremoto politico! Gli ha tolto le deleghe: “Revocato”

Alessandra Todde, presidente Regione Sardegna

Un nuovo terremoto politico si abbatte sulla Regione Sardegna. Dopo settimane di voci di corridoio e tensioni crescenti tra la maggioranza di campo largo e il centrodestra all’opposizione, arriva la svolta: la presidente Alessandra Todde ha firmato la revoca della nomina di Armando Bartolazzi ormai ex assessore dell’Igiene, Sanità e Assistenza sociale. La decisione, arrivata dopo giorni di confronto interno e pressioni crescenti, rappresenta una svolta che rischia di ridefinire gli equilibri dell’esecutivo regionale. Per ora la stessa Todde assumerà ad interim la guida del delicato assessorato, in attesa di nominare un successore.

Leggi anche: Sondaggi, chi guadagna voti e chi invece rallenta tra i partiti

Screenshot Consiglio Regionale Sardegna

Le tensioni interne e le pressioni politiche

Il clima in Giunta si era fatto rovente da tempo. Dichiarazioni pubbliche di Bartolazzi, giudicate “fuori linea” da alcuni esponenti della maggioranza, avevano fatto salire la tensione. L’opposizione, insieme ai sindacati, aveva da settimane sollevato forti critiche sulla gestione del comparto sanitario, chiedendo un cambio immediato. Le polemiche sono esplose definitivamente dopo un’intervista concessa da Bartolazzi a L’Unione Sarda, considerata da molti un attacco indiretto alla linea della presidente. Proprio quell’intervento avrebbe accelerato la firma del decreto di revoca, che ora scuote la maggioranza del campo largo.

Chi è Armando Bartolazzi e perché è stato rimosso

Oncologo di fama e già sottosegretario alla Salute nel primo governo Conte, Bartolazzi era stato scelto dalla presidente Todde come figura tecnica per rilanciare la sanità sarda. La sua esperienza a livello nazionale avrebbe dovuto garantire autorevolezza e competenza, ma sin dall’inizio si sono registrati attriti con alcune correnti della coalizione. Le divergenze sulla gestione delle aziende sanitarie e sulla riorganizzazione del sistema ospedaliero hanno alimentato malumori interni, fino al definitivo strappo. Secondo fonti vicine alla presidenza, l’ultima intervista di Bartolazzi avrebbe rappresentato “il punto di non ritorno”, rendendo inevitabile la decisione della Todde.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure