I lavori di messa in sicurezza dello stabile
Dopo le fiamme, è iniziato il lungo lavoro di messa in sicurezza. Le squadre intervenute hanno provveduto a evacuare l’intero stabile per consentire le verifiche strutturali. Le fiamme hanno interessato anche gli appartamenti vicini, alimentando il timore di ulteriori cedimenti.
I tecnici del Comune e i vigili del fuoco stanno ora valutando la stabilità dell’edificio, mentre gli inquilini sono stati temporaneamente ospitati in strutture di emergenza o accolti da parenti e amici. Si tratta ora di comprendere le cause dell’esplosione, anche attraverso il supporto della polizia scientifica, che ha avviato le indagini.
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Un’emergenza che riaccende il dibattito sulla sicurezza
L’esplosione di via Nizza riapre un tema ricorrente: la sicurezza degli impianti domestici, in particolare quelli a gas. In attesa delle verifiche ufficiali, l’ipotesi di una fuga accidentale resta una delle più accreditate. Ma nel quartiere cresce l’apprensione. Intanto, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco proseguono il loro lavoro, in un clima di tensione e incertezza. Il quartiere Lingotto, ancora scosso dall’accaduto, si interroga su quanto accaduto e attende risposte dalle autorità. La speranza è che il disperso venga trovato in vita e che la ricostruzione possa restituire sicurezza e serenità ai residenti.