Tifone devastante, centinaia tra morti e feriti: il bilancio è tragico (VIDEO) – Le Filippine contano le vittime del tifone Kalmaegi, il più mortale registrato al mondo nel 2025. Il presidente Ferdinand Marcos Jr. ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale dopo che la tempesta ha devastato le province centrali del Paese, lasciando centinaia di morti e dispersi. Secondo i primi bilanci ufficiali, almeno 140 persone sono decedute, in gran parte annegate a causa delle inondazioni improvvise, mentre 127 risultano ancora disperse. Il bilancio è destinato a salire man mano che i soccorritori raggiungono le aree isolate e le località montane sommerse dal fango.
Tifone devastante, centinaia tra morti e feriti: il bilancio è tragico (VIDEO)
Il tifone ha colpito con particolare violenza la provincia di Cebu, epicentro della catastrofe, dove interi villaggi sono stati sommersi. In totale, quasi due milioni di persone sono state coinvolte dal disastro, con oltre 560.000 sfollati, di cui 450.000 evacuati nei centri di emergenza allestiti dalle autorità. Le immagini che arrivano dalle zone colpite mostrano abitazioni distrutte, container trascinati via dalla corrente e auto rovesciate dal fango. Molti sopravvissuti si sono rifugiati sui tetti in attesa dei soccorsi, mentre le piogge torrenziali continuano a cadere senza sosta.
Lo stato di emergenza e i primi soccorsi
Durante una riunione con il comitato per la gestione dei disastri, il presidente Marcos Jr. ha firmato il decreto che dichiara lo stato di emergenza nazionale, una misura che consente di sbloccare più rapidamente i fondi di aiuto e di evitare l’accaparramento di beni di prima necessità. «La priorità assoluta è salvare vite e garantire cibo, acqua e riparo agli sfollati», ha dichiarato il capo dello Stato. La decisione mira anche a contenere l’aumento dei prezzi dei generi alimentari, già in forte rialzo nelle ultime ore.
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