La notte era trascorsa in festa per il suo 21esimo compleanno. Una tavolata di amici, la promessa di sogni ancora tutti da vivere e tanta leggerezza. Nessuno, tra brindisi, auguri e risate, avrebbe mai immaginato che proprio lì si stesse scrivendo l’ultimo capitolo di una storia troppo breve.
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Un ritorno carico di speranze infrante
Più tardi a notte inoltrata, l’auto percorreva la strada di rientro, la strada deserta illuminata solo dai fari e dai pensieri di chi era a bordo. Un viaggio verso casa, come tanti, ma questa volta segnato da un destino implacabile. Nessun altro veicolo coinvolto, solo il silenzio della strada e due ragazzi: uno alla guida, l’altro accanto, inconsapevoli di quanto sarebbe accaduto pochi istanti dopo. Un attimo di incertezza, la macchina che perde il controllo, poi l’impatto violento contro il guardrail. Da quel momento, il tempo si è fermato.
Incidente mortale: la verità dietro il dramma
Un giovane di 21 anni che si viaggiava sull’auto di rientro da una festa tra amici in occasione del suo compleanno ha perso la vita nel modo più crudele, proprio mentre tornava a casa in compagnia del suo miglior amico. La madre, mostrando un incredibile forza d’animo, ha scelto parole che restano impresse: «Mio figlio tornava da una festa, guidava il suo migliore amico. Lo immagino felice. Sicuramente avranno bevuto tutti e due. Ma non mi sento di condannare quel ragazzo. A che servirebbe?». Frasi che scavano l’anima, tra lucidità e dolore.
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