Un decesso che riaccende l’attenzione sul rischio caldo per gli anziani
Il caso ha riacceso il dibattito sui pericoli del caldo eccessivo, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione. Testimoni raccontano che la donna, all’arrivo in spiaggia, appariva visibilmente provata, già affaticata dal caldo asfissiante. L’afa intensa, unita all’età avanzata, avrebbe fatto da detonatore a un quadro clinico delicato.
Il sindaco di Torino di Sangro, Nino Di Fonso, è intervenuto per invitare alla massima prudenza: «Quando le temperature sono torride è meglio restare in casa nelle ore centrali, bere molto e seguire un’alimentazione leggera». Un consiglio che, in questi giorni, si rivela fondamentale.
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Nella stessa giornata, un salvataggio in mare: bagnine eroine a Fossacesia
Sempre nella giornata di ieri, nella stessa zona, si è verificato anche un altro episodio che ha attirato l’attenzione dei bagnanti, questa volta per fortuna con esito positivo. A pochi chilometri di distanza, sulla spiaggia di Fossacesia, un diciannovenne è stato salvato dalle onde grazie al tempestivo intervento di due bagnine, che lo hanno notato in difficoltà e si sono lanciate senza esitazione.
Il ragazzo, portato a riva in condizioni di forte affaticamento, è stato assistito dai sanitari ed è fortunatamente fuori pericolo. Si tratta del primo salvataggio della stagione sulla Costa dei Trabocchi, ma con l’aumento delle presenze turistiche e le temperature in crescita, gli interventi potrebbero aumentare nei prossimi giorni.