Traghetto prende fuoco in Indonesia
L’incidente si è verificato nella giornata di domenica, quando il traghetto KM Barcelona 5 ha preso fuoco mentre navigava tra Melonguane e Manado, nel nord dell’Indonesia. A bordo dell’imbarcazione si trovavano centinaia di passeggeri, molti dei quali diretti verso le isole minori dell’arcipelago, situate nei pressi del confine con le Filippine. Le fiamme si sono sviluppate rapidamente, attorno a mezzogiorno, tramutando il ponte superiore in una scena di panico e disperazione.
Il Primo Ammiraglio Franky Pasuna Sihombing, comandante della base locale, ha spiegato che l’incendio è partito dalla poppa, costringendo a un intervento immediato da parte di una nave della guardia costiera, sei unità di soccorso e numerosi gommoni. Al fianco dei soccorritori ufficiali, anche diversi pescatori locali hanno contribuito alle operazioni, recuperando i naufraghi alla deriva nelle acque circostanti.
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Il bilancio: 568 sopravvissuti e almeno tre vittime
Secondo i dati ufficiali, sono stati 568 i passeggeri messi in salvo, un numero che supera di gran lunga le 280 persone e i 15 membri dell’equipaggio inizialmente annotati sulle liste di imbarco. Questo scostamento conferma la prassi diffusa di imbarcare più persone rispetto ai numeri dichiarati, un fenomeno comune nel sistema dei trasporti marittimi indonesiani. L’imbarcazione aveva una capienza massima di 600 posti, dimostrando che era quasi al limite della sua portata.
Le autorità indonesiane hanno confermato almeno tre vittime, dopo aver inizialmente comunicato un bilancio più grave. Due persone, considerate disperse e successivamente date per morte, sono state invece ritrovate e ricoverate in condizioni critiche. Tra i sopravvissuti figura anche un neonato di soli due mesi, tratto in salvo nonostante avesse ingerito acqua marina durante il naufragio.
Indonesia: #Incendio sul #traghetto KM. #Barcelona V.A. partito dalla Reggenza delle Isole Talaud verso il porto di Manado. I 280 passeggeri costretti a gettarsi in mare con i giubbotti di salvataggio. Le operazioni di ricerca sono in corso. pic.twitter.com/S1BhFthWh7
— Tg1 (@Tg1Rai) July 20, 2025
Le immagini della tragedia e il ruolo dei soccorritori
Il governo indonesiano, tramite il Ministro dei Trasporti, ha promesso indagini approfondite sulle cause dell’incendio e ha avviato una verifica straordinaria delle condizioni di sicurezza delle flotte regionali. Sono attesi aggiornamenti sulle responsabilità e sulle eventuali misure preventive da adottare per scongiurare nuovi episodi simili.
L’incendio è stato domato in circa un’ora, ma la rapidità dell’intervento non ha evitato il panico a bordo. I primi soccorritori hanno raggiunto i naufraghi in mare grazie a gommoni e imbarcazioni leggere, riuscendo a estrarre diversi passeggeri dall’acqua. Le operazioni sono state coordinate da terra e supportate da squadre mediche pronte a intervenire all’arrivo dei superstiti. Non risultano al momento dispersi, ma le ricerche proseguono per escludere la presenza di eventuali passeggeri non registrati. Le autorità stanno raccogliendo le dichiarazioni dei testimoni e dei membri dell’equipaggio per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.