Le vittime si accorgono spesso troppo tardi dell’accaduto
Le vittime si accorgono spesso troppo tardi dell’accaduto, generalmente solo dopo aver controllato l’estratto conto e notato un addebito superiore a quanto effettivamente versato alla pompa. Questo tipo di truffa, oltre a causare danni economici, può generare forte stress e disagio nei confronti delle persone coinvolte, soprattutto durante viaggi già impegnativi. Le forze dell’ordine raccomandano estrema attenzione e suggeriscono di non cedere mai a pressioni o richieste di sconosciuti, sottolineando l’importanza di non sbloccare la pompa per terzi. La conoscenza di queste dinamiche rappresenta il primo passo per proteggersi.

Strategie di prevenzione e consigli utili
Per tutelarsi da queste forme di truffa alla pompa di benzina, gli esperti consigliano di adottare alcune semplici ma efficaci precauzioni. Prima di abbandonare la postazione, è indispensabile assicurarsi che la pistola sia stata inserita correttamente nella colonnina e verificare sul terminale la chiusura della transazione. In caso di dubbio, è opportuno rivolgersi al personale della stazione di servizio per ricevere assistenza.
Un altro accorgimento fondamentale consiste nell’evitare di lasciarsi influenzare dalla fretta o dalla pressione di altri automobilisti in fila. È sempre preferibile prendersi il tempo necessario per svolgere le operazioni in totale sicurezza, senza dare confidenza a estranei che si avvicinano con richieste apparentemente innocue. Inoltre, è consigliato controllare regolarmente i movimenti della propria carta di credito o bancomat e segnalare tempestivamente alla propria banca qualsiasi addebito sospetto. Alcuni istituti di credito offrono la possibilità di impostare limiti di spesa o notifiche in tempo reale per ogni transazione, strumenti utili per monitorare e prevenire eventuali frodi. Infine, è importante informare familiari, amici e colleghi su questo tipo di raggiro, contribuendo così a diffondere la consapevolezza e ridurre i rischi.