Le implicazioni geopolitiche
Le affermazioni di Trump non passeranno inosservate sul palcoscenico internazionale. Mosca, sotto la guida di Vladimir Putin, potrebbe vedere in una Nato indebolita un’opportunità per testare la coesione occidentale. Un Articolo 5 incerto rappresenta un potenziale incentivo per provocazioni nei Baltici e in Polonia. Allo stesso modo, la Cina osserva attentamente. Se gli USA mostrano riluttanza a difendere l’Europa, potrebbe emergere il dubbio sulla loro capacità di impegnarsi nel Pacifico per la difesa di alleati come Taiwan o Giappone. La visione di Trump potrebbe essere letta come un ritiro strategico, camuffato da pragmatismo.

L’Europa dovrà imparare ad agire rapidamente
In Europa, la situazione spinge verso la necessità di costruire una difesa autonoma. La Polonia, che dedica il 4% del PIL alla spesa militare, potrebbe spingere per un’iniziativa regionale o per una forza di deterrenza indipendente. I Paesi baltici si sentono sempre più esposti, mentre l’Italia si trova a dover scegliere tra austerità e sicurezza. Se l’Alleanza Atlantica dunque non può più garantire la sicurezza del continente, l’Europa dovrà prepararsi a una difesa autonoma. La sfida è imparare a reagire rapidamente, assicurando che la sicurezza collettiva non sia compromessa.