Attimi di puro terrore nella metropolitana, dove un uomo ha dato fuoco a un vagone pieno di passeggeri, gettando la folla nel panico mentre il treno era in corsa in un tunnel sotterraneo. Il gesto, ripreso dalle telecamere di bordo e diffuso dalla Procura, mostra la freddezza con cui l’attentatore ha agito. L’autore è ora accusato di tentato omicidio e incendio doloso. Le conseguenze potevano essere ancora più tragiche.
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Tragedia a Seul, dà fuoco al vagone della metro piena di pendolari
L’intero attacco è stato documentato dalle telecamere interne del convoglio, mostrando la sequenza con cui Won, un uomo di 67 anni, è salito su un treno della linea 5 della metropolitana di Seul, ha estratto una bottiglia contenente benzina, l’ha versata sul pavimento tra i passeggeri e ha appiccato il fuoco. Era la mattina del 31 maggio, intorno alle 8:42, ora di punta per i pendolari. Secondo le autorità della Procura del Distretto Meridionale di Seul, Won ha agito con premeditazione, acquistando la benzina due settimane prima dell’attacco.
Paura e feriti: treno in fiamme nel tunnel, 160 vite in pericolo
L’incendio si è propagato mentre il treno si trovava tra le stazioni di Yeouinaru e Mapo, bloccato nel tunnel e senza possibilità di fermarsi rapidamente. In quel momento i vagoni erano affollati: 160 passeggeri si sono trovati intrappolati tra le fiamme e il fumo, cercando disperatamente una via di fuga.
Il bilancio è pesante: 23 persone intossicate, tra cui lo stesso attentatore. Sei sono state ricoverate in ospedale, mentre altre 129 hanno ricevuto assistenza medica sul posto, soprattutto per contusioni lievi provocate dalla fuga caotica. Il vagone è stato completamente distrutto, e i danni complessivi ammontano a oltre 200mila euro. Cosa succederà ora a Won?
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