Il presunto killer
I carabinieri del Comando provinciale di Treviso, guidati dal colonnello Massimo Ribaudo, hanno portato in caserma e successivamente arrestato il presunto assassino nella tarda serata di ieri. Fandaj Bujar si trovava vicino alla sua abitazione ad Altivole in provincia di Treviso. Al momento, Fandaj non ha rilasciati alcuna dichiarazione. Fandaj viveva in Veneto da due anni ed era da solo. Era titolare di un’impresa di pittura, la 7Colors. Lui e Vanessa si sono conosciuti all’Eurospin, dove la donna lavorava come commessa. In passato i due avrebbero avuto una storia di circa un anno interrottasi con il ritorno di lei dal marito. Nonostante Vanessa fosse nuovamente incinta Fandaj non ha smesso di perseguitarla e minacciarla. Il 25 ottobre, Vanessa e il marito l’avevano denunciato per stalking e i carabinieri avevano perquisito casa sua, sequestrando anche tre telefoni. Il giorno prima del delitto, il presunto killer ha condiviso su TikTok e Instagram una storia e in sottofondo un audio choc. (continua dopo la foto)
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Il video choc su TikTok
Nei video condivisi sui social si vede l’uomo con una sigaretta e la mano tatuata con tre bandiere del Kosovo. L’immagine è accompagnata da due audio. “Gli occhi non si sbagliano mai, non mentono mai, gli occhi non commettono mai errori grammaticali, gli occhi hanno una dizione perfetta, ci dicono se sei una persona buona o cattiva, sono lo sguardo del cuore. Mio padre mi diceva: ‘Quando parli guarda sempre le persone in faccia e non abbassare mai lo sguardo perché se abbassi lo sguardo vuol dire che hai la coscienza zozza’“, si sente nel primo audio. Nell’altro video invece il suono ha toni ancora più cupi: “Sono fatto così, ti do subito cuore, trasparenza e sincerità, ma non pensare mai di fottermi perché se mi cadi dal cuore non ci risali più”.