La storia che stiamo per raccontare ha davvero dell’incredibile. Una piccola creatura innocente, una bambina di soli 5 anni è stata violentata e uccisa. Un racconto angosciante, una di quelle notizie che nessuno vorrebbe mai leggere, eppure questa è la realtà. A peggiorare la situazione è stata la persona che avrebbe dovuto amarla di più al mondo: la madre. Vediamo cosa ha fatto due settimane prima che la piccola morisse.
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Violentata e uccisa a 5 anni, il gesto della madre
La crudeltà delle persone non avrà mai fine. Quello che è successo alla piccola di 5 anni è davvero inspiegabile: la bambina era sola in un bosco quando è stata avvicinata dal suo omicida che, prima di toglierle la vita, l’ha violentata. Due settimane prima della sua morte la madre l’aveva cacciata di casa insieme al marito e conosceva anche l’identità dell’assassino. (continua dopo la foto)
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Chi è l’assassino di Zoey
La piccola innocente si chiamava Zoey Felix e viveva Stati Uniti, a Topeka, nello stato del Kansas, e tutto il mondo è sconvolto dalla sua storia. La bambina era stata violenta e poi uccisa ed il suo corpo è stato ritrovato in una stazione di servizio. I soccorsi arrivati sul luogo hanno dichiarato che la bambina era ancora viva quando l’hanno trovata, però è morta durante la corsa in ospedale. Il suo assassino è un giovane ragazzo di 25 anni senzatetto, Michel Cherry che aveva vissuto nella casa della famiglia di Zoey.
Secondo le testimonianze di chi conosceva la piccola, la famiglia non si curava molto di lei e non andava mai a scuola. In molte occasioni la bambina girava da sola per strada. In varie occasioni i vicini hanno provato ad aiutare la famiglia che viveva in condizioni igneico-sanitarie davvero pessime e non aveva nemmeno l’acqua per lavarsi. I vicini di casa hanno dichiarato: “Tutti volevano bene a Zoey, tranne i suoi genitori“.