Aglio e cipolla: nemici giurati delle zanzare
Non saranno fragranze da profumeria francese, ma aglio e cipolla hanno un potere repellente del tutto naturale. Il loro odore pungente disturba non solo i nasi sensibili, ma anche l’olfatto delle zanzare. Si possono piantare spicchi d’aglio direttamente nei vasi, oppure tagliare una cipolla e distribuirne i pezzi nei sottovasi o tra le piante aromatiche. Funziona soprattutto in balconi e terrazze dove si vuole evitare l’uso di spray chimici.
Il mondo degli oli essenziali offre invece un ventaglio di profumazioni che piacciono a noi, ma non alle zanzare. Tra i più efficaci ci sono la citronella, la lavanda, la menta, il geranio, il tea tree oil, l’olio di neem e l’immancabile limone. Bastano poche gocce in un diffusore, in un batuffolo di cotone nascosto dietro una tenda o anche direttamente su polsi e caviglie, diluite in un olio vettore. Alcuni di questi oli, se usati sulla pelle, agiscono anche come unguenti naturali antizanzare, ideali per chi preferisce evitare i repellenti industriali.
Piante strategiche: un giardino che respinge
Se si dispone di un balcone o di un piccolo giardino, vale la pena considerare una vera e propria strategia botanica anti-zanzare. Alcune piante, oltre ad abbellire l’ambiente, funzionano da deterrente naturale. Tra le più efficaci troviamo il basilico, la citronella, il geranio odoroso, la verbena, la menta piperita e la lavanda. Sistemate in vasi lungo i punti d’ingresso, davanzali, balconi, porte-finestre, queste piante fungono da barriera naturale, profumata e decorativa. Con qualche attenzione in più e questi rimedi naturali, è possibile trasformare casa e giardino in zone libere dalle zanzare, o perlomeno difendersi in modo più ecologico. Perché l’estate va goduta fino in fondo, magari sorseggiando un drink all’aperto… senza ospiti indesiderati.
