Ogni martedì sera, a partire dalle ore 21.20, su Rai 3 va in onda una nuova puntata di Cartabianca. Cronaca, politica, economia e ambiente: questi i principali temi del programma di informazione quotidiana condotto da Bianca Berlinguer. Un talk show per approfondire le notizie più importanti del nostro Paese e non solo. In vista dell’arrivo dell’estate il format si fermerà per qualche settimana e su Rai 3 avverrà un passaggio di testimone decisamente interessante e inaspettato. Vediamo nel dettaglio che cosa accadrà a Cartabianca e a Bianca Berlinguer nei prossimi mesi. (Continua a leggere dopo la foto)
“Cartabianca”, Bianca Berlinguer rischia di essere sostituita? L’indiscrezione
Aria di cambiamenti in casa Rai, soprattutto in vista dell’arrivo della prossima estate. Secondo quanto riportato TvBlog, la Rai vorrebbe presidiare l’informazione anche durante i mesi deputati alle vacanze: “Roberta Rei si sta preparando ad approdare su Rai 3 con un nuovo programma che terrà accesi i riflettori dell’attualità del martedì sera”. Dunque, Roberta Rei potrebbe prendere il posto di Bianca Berlinguer durante la prossima estate, o meglio occupare il suo spazio informativo. Che dire? Una sorta di passaggio del testimone tra l’ex direttrice e una delle conduttrici del programma Le Iene. A differenza della Berlinguer, la Rei avrebbe una conduzione in tandem con Giorgio Zanchini, volto noto ai telespettatori della terza rete nazionale. Se gli ascolti del nuovo programma dovessero rispettare i gusti della Rai, cosa accadrà alla conduttrice di Cartabianca? Nulla, Bianca Berlinguer tornerà in onda regolarmente a settembre dopo la pausa estiva. (Continua a leggere dopo la foto)
Chi è Roberta Rei?
Basta andare sul sito de Le Iene per scoprire chi è Roberta Rei. La iena si descrive così: “Sono nata a Napoli il 21 agosto dell’ ’85 e sono cresciuta in una casa che suona sempre jazz. Più che ballare, ho preferito correre, da atleta, dieci anni di fila. Ma per arrivare alle Olimpiadi ho dovuto imparare il cinese. È in Cina, dove lavoravo come interprete, che ho scoperto il giornalismo. Da allora non ho mai smesso di viaggiare. Ho vissuto in America e poi sono tornata in Italia, selezionata al master in giornalismo dello Iulm. Ho realizzato inchieste per Rainews e il Fattoquotidiano.it e nel 2012, con un reportage sui migranti, ho vinto il premio di Repubblica dedicato a Giuseppe D’avanzo”.
Poi ha aggiunto: “Dopo due anni al gruppo l’Espresso sono passata a Rai 3 dove ho lavorato come inviata per il programma Agorà. Mi occupo di inchieste su migranti, ambiente, criminalità organizzata, sempre in video e quasi sempre dietro alla telecamera. Metà donna metà camera, da quando papà mi portava in giro per i concerti di mezzo mondo. Non avevo mai indossato una camicia né tantomeno la cravatta, ma per le Iene ho accettato. Anche perché mi hanno incastrato col primo grande amore: correre”.