L’aria che tira è un programma televisivo italiano, in onda su LA7 dal 10 ottobre 2011 e condotto da Myrta Merlino. La trasmissione tratta di temi politici, economici e di attualità con ospiti in studio, servizi e collegamenti, secondo la formula del talk show. Nell’ultimo periodo tra gli argomenti trattati c’è quello della guerra in Ucraina e proprio durante un collegamento in diretta con un inviato del programma nella zona del conflitto è successo un episodio spiacevole. Un violento bombardamento ha sconvolto la padrona di casa. (Continua a leggere dopo la foto)
“L’aria che tira”, bomba in diretta sull’inviato in Ucraina: Myrta Merlino sconvolta
Attimi di paura a L’aria che tira per Myrta Merlino e soprattutto per Sabato Angieri, il giornalista freelance che in diretta da Avdiivka. Il corrispondente, come riportato da La Stampa, stava dialogando con la conduttrice dello storico programma in onda su La 7 quando i bombardamenti hanno cominciato a farsi più incessanti. Angieri, interrogato dalla Merlino, ha dichiarato: “Stanno bombardando incessantemente da almeno due ore, si sentono distintamente i colpi dei kalashnikov. Ci siamo rifugiati tra questi palazzi, che sono stati bombardati pesantemente”. Poi all’improvviso le bombe si sono fatte sempre più vicine e così il reporter ha iniziato una corsa per mettersi al riparo dall’attacco, suscitando una reazione preoccupata nella Merlino, la quale ha immediatamente esclamato: “Oh Gesù. Corri! Mettiti al riparo!” Per fortuna non è successo nulle di grave.(Continua a leggere dopo la foto)
Le ultime notizie sul conflitto nel cuore dell’Europa
La guerra in Ucraina è arrivata al 71° giorno. Il colloquio telefonico tra Putin e Macron, il primo dal 29 marzo, non ha portato risultati concreti. Nella notte di mercoledì e all’alba di giovedì sono state segnalate esplosioni a Kiev, Odessa, Leopoli, Cherkasy, Dnipro, Kherson, Zaporizhzhia. Violenti combattimenti sono in corso nell’acciaieria Azovstal di Mariupol. La Commissione Ue propone le nuove sanzioni alla Russia, che prevedono fra l’altro l’embargo graduale sul petrolio, ma incassa il no dell’Ungheria. Le forze russe si sono esercitate in attacchi simulati con missili capaci di trasportare testate nucleari nell’enclave di Kaliningrad, tra Polonia e Lituania. Per ora Mosca sembra aver annullato la parata 9 maggio a Donetsk e Lugansk.
#lariachetira @SabatoAngieri: "Stanno bombardando incessantemente da almeno due ore, si sentono distintamente i colpi dei kalashnikov. Ci siamo rifugiati tra questi palazzi, che sono stati bombardati pesantemente" https://t.co/giWAClNGjb
— La7 (@La7tv) May 4, 2022